Il caso

Festa di Capodanno sul Garda: resort chiuso dalle Forze dell’ordine

Provvedimento in vigore da domani: clienti a casa e cancellate le prenotazioni per i giorni successivi.

Festa di Capodanno sul Garda: resort chiuso dalle Forze dell’ordine
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I clienti avranno giusto il tempo di fare le valige  perché l’hotel che ha organizzato la festa di Capodanno a Padenghe del Garda, ha dovuto chiudere, come deciso dalle Forze dell’ordine.

Festa di Capodanno sul Garda: resort chiuso

Una festa di Capodanno in barba al Dpcm e alle normative anti-Covid. E’ quella organizzata in un resort di Padenghe sul Garda e da ieri non si parla d’altro. Non sono bastate le scuse del gestore, Ivan Favalli, a placare la situazione. Le Forze dell’ordine hanno deciso di chiudere il resort a partire da domani, domenica 3 gennaio, dando giusto il tempo ai clienti di rientrare alle proprie abitazioni. Di conseguenza, anche le prenotazioni per i prossimi giorni sono state cancellate.

L’annuncio social

Ad annunciare i fatti e i provvedimenti stabiliti dalle Forze dell’ordine a seguito del bltiz è stato lo stesso Favalli con un post su Facebook.

"Avvisiamo tutti i clienti che le forze dell’ordine hanno disposto la chiusura dell’hotel a partire da domani dando il tempo ai clienti di organizzarsi per il rientro presso i loro domicili, inevitabilmente abbiamo cancellato le prenotazioni per i giorni successivi. Rispetto l’opinione di tutti chiedo solo di utilizzare l’educazione è non la volgarità in rispetto dei miei famigliari e dei nostri collaboratori".
Sui social, infatti, non sono mancati gli insulti ai gestori e al personale del hotel e, proprio per questo, Favalli ha invitato a non utilizzare la volgarità.

La vicenda del Garda

Il 31 dicembre era stato organizzato nel resort di Padenghe un pranzo con menù degustazione. Invece, in barba al Dpcm, c’erano anche balli, musica e clienti in pista dal ballo, nel pieno del divertimento, senza mascherina. La festa di Capodanno, secondo le prime ricostruzioni,  è iniziata quando era ancora consentito servire i pasti al tavolo ai clienti della struttura (come previsto dal Dpcm), ma il non rispetto delle normative aveva fatto scattare un campanello dall’arme nei residenti della zona che, insospettiti dal via vai di auto, hanno avvisato le Forze dell’ordine. Questo, insieme alle immagini apparse sui social network, hanno portato al blitz della Polizia locale della Valtenesi. I 127 presenti sono stati multati con una sanzione di  400 euro ciascuno.

I fatti hanno velocemente fatto il giro del web e il gestore era già intervenuto sui social per spiegare “l’atto di sopravvivenza dopo sei mesi di lavoro persi” e soprattutto chiedere scusa.

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