il maxi sequestro

Fermato dalla Polizia Stradale: in macchina nascondeva 150mila euro di cocaina

Una volta immobilizzato, veniva perquisito insieme al veicolo che guidava

Fermato dalla Polizia Stradale: in macchina nascondeva 150mila euro di cocaina
Rho
Pubblicato:

Fermato dalla Polizia Stradale sull'A8 all'altezza di Rho, un 30enne marocchino nascondeva nella sua auto 2 chili di cocaina purissima del valore di 150mila euro.

Fermato in autostrada: nascondeva in auto 150mila euro di cocaina

La scorsa settimana, una pattuglia della Polizia di Stato della Stradale di Varese – Sottosezione di Busto Arsizio, durante un normale servizio di vigilanza sull’Autostrada dei Laghi A8, nel Comune di Rho, effettuava presso la barriera autostradale di Milano Nord, il controllo di una autovettura VW Golf, sulla quale viaggiava un cittadino nordafricano, di circa trent’anni.

Il tentativo di fuga e l'arresto

Fin dai primi istanti il soggetto mostrava un evidente ed immotivato nervosismo che si palesava con un netto rifiuto a fornire i documenti. Ad una nuova richiesta degli agenti l’uomo reagiva con violenza spintonando e successivamente colpendo gli operatori con diverse gomitate per assicurarsi la fuga. Una volta immobilizzato, veniva perquisito insieme al veicolo che guidava, al cui interno si rinveniva una considerevole quantità di sostanza stupefacente del tipo cocaina contenuta in due buste del peso di circa 2 kg, oltre a 4 mila euro in contanti.

La cocaina nascosta nell'auto

L’uomo, risultato un pluripregiudicato con precedenti in materia di stupefacenti, privo di documenti ed irregolare sul territorio nazionale, veniva immediatamente tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Sequestrata la rilevante quantità di droga, risultata cocaina purissima, del valore stimato sul mercato di circa 150 mila euro.

Il soggetto veniva posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Milano e trattenuto presso gli uffici di polizia in attesa del giudizio per direttissima del giorno successivo, udienza in cui è stata applicata idonea misura cautelare.

Seguici sui nostri canali