Farmacista mette in fuga il rapinatore con uno sgabello
Un rapinatore è entrato nella farmacia in piazza a Vanzaghello con un coltello, ma il titolare lo ha messo in fuga con uno sgabello.
Sventato tentativo di rapina nella farmacia Molinari di Vanzaghello. A mettere in fuga il rapinatore è stato il titolare con uno sgabello.
Tentata rapina in farmacia: ecco cos'è successo
Un uomo sui 45 anni con mascherina e cappello si è appostato fuori dalla farmacia Molinari e una volta usciti tutti i clienti è entrato iniziando a urlare che aveva bisogno di soldi e tirando fuori un coltello. E' quanto successo nel pomeriggio venerdì 16 luglio 2021.
A raccontare l’accaduto è il titolare della farmacia, Umberto Molinari, che è stato avvertito dell’ingresso dell’uomo dalle farmaciste che erano al bancone.
Il racconto del titolare
Ha raccontato Molinari:
"Quando l’uomo ha iniziato a chiedere soldi e a minacciare col coltello, le tre farmaciste che erano in sala sono scappate nel retro per avvisarmi. Probabilmente il rapinatore non pensava che ci fossi anche io all’interno della farmacia, pensando che fossero presenti solo le farmaciste al bancone. Mentre le mie colleghe hanno allertato i Carabinieri dal retro, io sono andato al bancone e ho preso in mano uno sgabello rivolgendo le gambe verso l’uomo per difendermi. L’uomo continuava a farneticare delle frasi sconnesse dicendo di essere un padre di famiglia e di avere bisogno di soldi, ma guardandolo ho riconosciuto abbastanza in fretta i tipici sintomi da astinenza da droghe".
La chiamata ai Carabinieri
Dopo averlo tenuto a distanza con lo sgabello e avergli intimato di andarsene dalla farmacia alla fine Molinari è riuscito a far uscire l’uomo, che nel mentre aveva riposto il coltello. Fortunatamente tutto il personale è uscito dalla vicenda illeso, e anche la farmacia non ha subito danni.
"Poco tempo dopo che l’uomo se n’era andato sono arrivati i Carabinieri e gli ho consegnato le registrazione delle telecamere della farmacia in modo che potessero utilizzarle per le loro indagini. Non penso fosse un colpo premeditato, probabilmente è stata una decisione improvvisa di un uomo che era disperato e non in una condizione di lucidità. Fortunatamente siamo riusciti tutti a mantenere la calma e il sangue freddo e la situazione si è risolta senza conseguenze gravi senza che nessuno si facesse del male e senza che la farmacia subisse danni. Nessuno è rimasto traumatizzato dopo l’accaduto, abbiamo rilasciato tranquillamente le nostre deposizioni ai carabinieri che stavano stilando il verbale e il giorno dopo abbiamo riaperto in tranquillità".