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È allarme per il Ticino a Castelletto: le piogge hanno ingrossato il fiume

Negli ultimi giorni l'acqua ha mangiato almeno un metro e mezzo di sponda con alberi che sono stati trascinati dal fiume.

È allarme per il Ticino a Castelletto: le piogge hanno ingrossato il fiume
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È allarme per il Ticino a Castelletto: le piogge hanno ingrossato il fiume. Azzimonti, che vive nei pressi del Ticino, ha intenzione di presentare denuncia per mancanza di manutenzione e verifica delle condizioni di sicurezza.

È allarme per il Ticino a Castelletto

Le piogge di questi giorni hanno ingrossato il fiume e si aggrava la situazione delle sponde dove da anni è in corso l'erosione del terreno. Negli ultimi giorni l'acqua ha mangiato almeno un metro e mezzo di sponda con alberi che sono stati trascinati dal fiume. Una situazione segnalata da Andrea Azzimonti che vive nei pressi del Ticino. Nel corso di questi ultimi anni ha più volte sollecitato gli enti preposti ad intervenire ma non è mai stato fatto niente. In questi giorni di forte pioggia non è venuto nessuno del Parco del Ticino, volontari della Protezione Civile, Carabinieri o altro a monitorare la situazione. Azzimonti ha intenzione di presentare denuncia per mancanza di manutenzione e verifica delle condizioni di sicurezza.

Le parole di Azzimonti

"Dopo che sul finire degli anni '90 è stata arginata la sponda piemontese per oltre un chilometro, l'acqua ha iniziato ad erodere le sponde lombarde in zona Castelletto - ha spiegato Azzimonti - A meno di 100 metri dal centro dell'erosione si trova la roggia che porta l'acqua alla turbina della centralina idroelettrica delle Baragge. Se l'erosione va avanti il rischio che la roggia vada a finire nel fiume è concreto, rendendo la centralina inutilizzabile".

La risposta di Parco del Ticino

In merito agli effetti della piena del Ticino in località Castelletto di Cuggiono e alle dichiarazioni di Azzimonti, Parco del Ticino risponde:

"Al Parco del Ticino competono solo le valutazioni di carattere ambientale e solo se coinvolto, come è accaduto ad esempio  per gli interventi a Bereguardo e a Vigevano, il Parco  fornisce valutazioni anche su aspetti idraulici che restano comunque di competenze di AIPO.   Il Presidente e il Consiglio di gestione del Parco del Ticino sono da sempre a disposizione di Enti e realtà locali affinché le sinergie  in campo possano essere utili a prevenire eventuali  situazioni di allerta  e pericolo".

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