Allarme sicurezza

Due donne scippate a Mesero, caccia all'aggressore

Altri episodi ad Arluno e a Marcallo. Solo pochi giorni prima lo sfondamento delle vetrine di tre esercizi commerciali in paese

Due donne scippate a Mesero, caccia all'aggressore
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Due donne sono state brutalmente scippate domenica nel tardo pomeriggio a Mesero. Un altro fatto malavitoso a poca distanza di tempo dallo sfondamento, sempre a Mesero, delle vetrine di tre esercizi commerciali, che sono stati derubati, avvenuto nella notte tra venerdì e sabato.

La dinamica

Una delle due donne è stata scippata e buttata a terra in via Primo Maggio da un uomo intorno alle 17.30, mentre è andata ancora peggio all’altra donna, aggredita in modo brutale a suon di calci e pugni intorno alle 18.30 in via Carlo Noè. Entrambe sono poi state portate al Pronto soccorso per essere medicate. «Alle nostre due concittadine vanno la nostra solidarietà, il nostro sostegno e la vicinanza di tutta l'Amministrazione comunale», afferma l’assessore alla Sicurezza di Mesero Attila Bertarelli.

Le borse delle due donne meseresi, aperte e buttate all’aria, compresi i documenti, sono poi state rinvenute lunedì in via Leopardi a Casone, frazione di Marcallo, da un passante che oltre ad aver contattato Carabinieri e Polizia locale, attraverso i social è riuscito a trovare la figlia di una delle due donne di Mesero per avvisarla del ritrovamento.

Episodi anche in altri Comuni del territorio

Anche per quanto riguarda gli scippi, così come i vandalismi ai danni degli esercizi commerciali che sono avvenuti pure a Inveruno e a Marcallo con Casone, «purtroppo non sono stati episodi isolati - afferma Bertarelli - Le indagini hanno rivelato che lo stesso individuo ha commesso un'aggressione nei confronti di una donna di Arluno e ha tentato un'altra aggressione a Marcallo, aumentando il livello di preoccupazione in tutta l'area».

Il Comando unico di Polizia locale e i Carabinieri hanno visionato tutti i filmati delle telecamere e le indagini sono in corso. La scena di almeno uno dei due scippi di Mesero è stata ripresa per intero da una videocamera.

Le rassicurazioni dell'Amministrazione comunale

«Nonostante l'incertezza e la preoccupazione legate a questi eventi, vogliamo rassicurarvi che il nostro impegno per garantire la sicurezza della comunità rimane fermo. La collaborazione tra le forze dell'ordine e le nostre forze locali è costante – assicura l’assessore alla Sicurezza - Nel frattempo, invitiamo tutti i cittadini a prestare la massima attenzione e a segnalare qualsiasi situazione sospetta. Siamo consapevoli che questi sono tempi difficili, in cui anche la nostra regione sta risentendo degli effetti di un aumento della criminalità. Recentemente, Milano è stata classificata come la città più pericolosa d'Italia, e purtroppo anche i comuni dell'hinterland stanno pagando il prezzo di questa crescita dei fenomeni criminosi».

L’obiettivo dell’Amministrazione comunale di Mesero, in questo contesto, «è mettere in atto tutte le misure necessarie per contrastare e contenere tali situazioni. Nei mesi a venire, continueremo a lavorare per rafforzare la sicurezza e per migliorare la qualità della vita di tutti i nostri cittadini, affinché possano sentirsi protetti e tranquilli nei loro luoghi di residenza», conclude Attila Bertarelli.

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