Droga nell'auto della comandante, Furci rinviato a giudizio
Processo senza udienza preliminare avanzata dal pm della Dda Gianluca Prisco e accolto dal gip Anna Magelli.
Salvatore Furci, l'ex comandante della Polizia locale di Trezzano sul Naviglio ed ex ufficiale a Corbetta, è stato rinviato a giudizio.
Furci rinviato a giudizio
L'uomo è in carcere dallo scorso 13 aprile per calunnia e detenzione di droga con l'accusa di aver fatto piazzare della cocaina nella macchina di Lia Vismara, per vendicarsi del licenziamento. Giovedì è stato mandato a giudizio con rito immediato a Milano. Processo senza udienza preliminare avanzata dal pm della Dda Gianluca Prisco e accolto dal gip Anna Magelli.
La vicenda
Il dibattimento, a meno che Furci non scelga un rito alternativo, si aprirà il prossimo 14 luglio davanti alla prima sezione penale del Tribunale di Milano. L'accusa, sulle basi dell'indagine della Squadra mobile, è che Furci abbia usato un complice per mettere la droga nell'auto di Vismara, facendo poi una segnalazione confidenziale ai Carabinieri. Era il 3 gennaio 2020: la comandante fu fermata e denunciata e indagata a piede libero.
Una vendetta, secondo gli inquirenti, dopo il licenziamento nel periodo di prova. Licenziamento che, pochi giorni fa, il Tribunale del lavoro ha dichiarato illegittimo.