Coronacrisi

Dpcm, l'appello del sindaco: "Sosteniamo i ristoratori"

Il primo cittadino di San Giorgio su Legnano invita ad aiutare una delle categorie maggiormente colpite dalle nuove norme anti Covid: "Ognuno di noi può contribuire a non far chiudere queste attività".

Dpcm, l'appello del sindaco: "Sosteniamo i ristoratori"
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Dpcm, ognuno di noi può fare la sua parte per aiutare ristoratori e baristi, due delle categorie maggiormente colpite dalle nuove norme anti Covid.

Dpcm, "Ognuno di noi può contribuire a non fare chiudere queste attività"

Ne è convinto Walter Cecchin (nella foto di copertina), sindaco di San Giorgio su Legnano, che si fa portavoce della campagna di solidarietà "Sosteniamo i ristoratori". "Come sapete il Dpcm del 24 ottobre 2020 obbliga tutte le attività di ristorazione e bar alla chiusura alle ore 18 e questo, per tutto il mondo della ristorazione che vive del servizio serale, equivale ad una chiusura totale - spiega Cecchin - Cari cittadini mi faccio portavoce come sindaco di sostenere questa semplice iniziativa per tutti i ristoratori e bar, affinché ognuno di noi possa contribuire a non fare chiudere queste attività".

"Bevi il caffè al bar, chiedi al ristoratore di cucinare per te"

"Non bere il caffè a casa, ma degustalo sotto il bar di casa, non cucinare per una sera, ma chiedi al ristoratore di farlo per te - prosegue il sindaco di San Giorgio - Rubo questa frase da due cari amici che hanno messo anima e corpo per il loro ristorante, la loro vita. 'L’unica opportunità che ci rimane per poter sopravvivere, parafrasando il famoso detto 'Se la montagna non va da Maometto...' è quella di poter portare la nostra cucina da voi, con il servizio 'A casa tua'. Condividete e divulgate questo messaggio".
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