Coronavirus, salgono a 12 i positivi a Rescaldina
Lo annuncia il sindaco Gilles Ielo, che esprime preoccupazione e rammarico verso i recenti provvedimenti riguardo scuola e sport.
Coronavirus, salgono a 12 i positivi a Rescaldina: lo annuncia il sindaco Gilles Ielo, che esprime preoccupazione e rammarico verso i recenti provvedimenti riguardo scuola e sport.
Coronavirus, salgono a 12 i positivi a Rescaldina
Balzo in avanti dei contagi dopo la situazione di settimana scorsa con 5 positivi. A comunicarlo il sindaco Gilles Ielo che, dopo verifica e approfondimenti effettuati telefonicamente con i cittadini e i medici di medicina generale sui dati pervenuti attraverso il portale ATS, conferma che oggi l'aumento dei casi risulta essere in totale di 12.
"Poco più di 30 sono invece i cittadini in isolamento domiciliare fiduciario, quali 'contatti stretti' e 'casi clinici' - afferma Ielo - Sarà effettuata lunedì mattina una riunione del Coc (Centro operativo comunale) per la valutazione e organizzazione del possibile ripristino dei servizi di assistenza per la consegna della spesa e dei medicinali ai nuclei familiari in isolamento domiciliare e di tutte le attività di monitoraggio della situazione. Ringrazio anticipatamente i volontari che daranno la propria disponibilità a effettuare questo importantissimo servizio, come già appurato nella scorsa primavera".
Dpcm e ordinanza regionale
Sono pubblicati sul sito comunale il Dpcm del 13 ottobre e l'ordinanza di Regione Lombardia n. 620 con le misure da adottare a contrasto della diffusione del virus.
"Senza la presunzione di commentare i recenti provvedimenti, non posso esimermi dall'esprimere forte preoccupazione e rammarico per quelle decisioni che penalizzeranno maggiormente la popolazione più giovane, in riferimento non tanto ai provvedimenti 'anti-movida', quanto a quelli in ambito sportivo e scolastico - continua Ielo - Con l'occasione esprimo anche piena solidarietà alle attività commerciali che in questi mesi si sono fortemente impegnate, operativamente ed economicamente, per adottare tutte le misure utili per garantire in sicurezza i propri servizi e che ancora oggi saranno sottoposte a un’ulteriore prova di resistenza.
Nella speranza che si possa tornare quanto prima a vivere la comunità in piena sicurezza e serenità, confido, oggi più che mai, nel senso di responsabilità di tutti affinché vi sia pieno rispetto delle prescrizioni, con l'auspicio che questa situazione non si protragga per troppo tempo".