Cordoglio per la morte di Simone 24 anni
Il giovane è deceduto per un malore durante una cena con amici.
Tutta la comunità di Cesate si è stretta attorno alla famiglia di Simone Zanolio morto a soli 24 anni.
Comunità in lutto
Simone domenica 14 luglio era in compagnia dei suoi amici in un locale di San Vittore Olona. Mentre tutto procedeva tranquillamente Simone ha detto di sentirsi male, si è alzato accompagnato all’esterno per prendere un po’ d’aria. Accasciatosi a terra poco dopo sono stati fatti tentativi di rianimazione ma non c’è stato nulla da fare. Una tragedia immane e inaspettata. Simone è volato in cielo tra lo sgomento degli amici.
Il funerale
Grande cordoglio al funerale che si è celebrato mercoledì 17 luglio nella chiesa di San Francesco al Villaggio Ina. Una chiesa strapiena di ragazzi e tante famiglie della cittadina, i colleghi di lavoro del papà e gli insegnanti del liceo Fontana di Arese che Simone aveva frequentato.
Un invito alla riflessione è arrivato dalla parole del parroco don Lorenzo Stefan: «Abbiamo scelto di parlare di Giobbe perché è arrabbiato con Dio, ma pur essendo arrabbiato è un personaggio che si trova dentro la Bibbia. Questo per insegnarci che la fede è l'unica strada che ci fa comprendere che la vita è tutta qui tra esistenza e morte Che cosa ci lascia Simone? Abbiamo il ricordo di una persona che andava d’accordo con tutti. Era ben voluto da chiunque lo abbia incontrato, una persona amabile e oggi come oggi è importante essere come lui. Significa che il suo spessore umano è stato davvero alto. Altra capacità che aveva Simone era quella di ascoltare, una dote non comune, non come quelli che invece hanno la presunzione di rispondere subito a getto su tutto. Vedo qui davanti a me una marea di giovani e vi dico: prendete in mano la vostra vita e fatene un dono prezioso. Questa scomparsa è una occasione per riflettere sulla vostra esistenza e farvi persone migliori come Simone».
"Onesto e sincero"
Un amico dice: «Scrivete che era uno dei pochi ragazzi senza grilli per la testa, onesto, sincero e buono». La cattiva sorte si è accanita perché proprio il giorno di questo funerale era la data in cui sarebbe partito per le ferie in Grecia con gli amici. Uno di loro spiega «alcuni dopo il fatto non volevano più partire ma poi gli abbiamo spiegato che Simone sarebbe rimasto molto male se avesse saputo di rovinare la festa a tutti. Resterà una sedia vuota e una vacanza molto diversa».