Compra eroina tra Castano e Nosate: fermato dagli agenti
Dopo la segnalazione di una ragazza, l'intervento della Polizia Locale che ha fermato un uomo mentre comprava eroina nei boschi tra Castano e Nosate.
Compra eroina tra Castano Primo e Nosate: la Polizia Locale gli ritira la patente, sequestra lo stupefacente, lo multa per 800 euro e avvia la misura di prevenzione.
Compra eroina: cos'è successo
Mercoledì 10 marzo 2021, a seguito della segnalazione di una ragazza che è stata inseguita mentre faceva jogging sulla ciclopedonale in via Cerone a Nosate da un uomo con il volto coperto da un passamontagna e sbucato improvvisamente dal bosco, la Polizia Locale ha effettuato il fermo di un uomo beccato mentre stava acquistando sostanza stupefacente nell'area boschiva tra Castano Primo e Nosate.
L'attività della Polizia Locale
La donna, che in passato ha frequentato i corsi di difesa femminile organizzati dal Comando di piazza Mazzini a Castano, seppur inseguita, è riuscita a seminare il malintenzionato ed ha allertato subito gli agenti che sono subito intervenuti nel luogo segnalato. I poliziotti locali, hanno così individuato due soggetti nella boscaglia che stavano per procedere alla cessione di sostanza stupefacente. Mentre però si stavano avvicinando, gli agenti sono stati scorti ed è nato un piccolo inseguimento a piedi. Nell'azione operativa, l’assuntore, un italiano, è stato fermato ed accompagnato poi al Comando Intercomunale. Lo spacciatore, un nordafricano, seppur inseguito per un tratto è riuscito a fuggire e sono ora in corso approfondimenti investigativi al fine di procedere alla sua individuazione.
Il fermo dell'uomo e le sanzioni
Il fermato, residente a Novara, è stato trovato in possesso di una modica quantità di eroina, occultata nel proprio veicolo posteggiato a poche centinai di metri dalla piazzola di spaccio. All’uomo è stato contestato il consumo di droga, che poi gli è stata sequestrata. Oltre a ciò, gli agenti gli hanno immediatamente ritirato la patente e avviato la misura di prevenzione personale atta al divieto di rientrare nei Comuni di Nosate e Castano Primo. Infine, seppure l'uomo cercasse di dissimulare la sua presenza in loco, gli è stata anche contestata la violazione delle norme anti Covid, con una sanzione amministrativa di 800 euro.
La parola ai sindaci
In merito ha dichiarato il sindaco di Castano Primo Giuseppe Pignatiello:
"Sono davvero soddisfatto per l’estrema e sempre costante attenzione portata avanti dal nostro Comando di Polizia Locale. La nostra Amministrazione si è posta un obiettivo ambizioso ma importante, ed i numeri e le operazioni ora ci continuano a dare ragione. Il Corpo di Polizia locale non è il “bancomat” del Comune e non si limita solo a multare il cittadino quando sbaglia, ma è a tutti gli effetti a Castano Primo un forte presidio di Sicurezza e tutela dell’ordine. In particolare sullo spaccio di droga presente nel nostro territorio da anni, complice la vicinanza di fitte aree boschive che interessano più comuni limitrofi a Castano, finalmente siamo riusciti a mettere in campo operazioni di grande rilievo grazie al prezioso contributo della Polizia Locale di Castano Primo. Risultati eccezionali e che sfido chiunque a mettere in dubbio".
Ha poi aggiunto il primo cittadino di Nosate Roberto Cattaneo:
"Ritengo doveroso l’intervento della Polizia Locale svoltosi nella giornata del 10 marzo 2021. E’ un passo importante per cercare di tenere monitorata la situazione nel nostro paese ed in quelli limitrofi per una maggior tutela nei confronti dei cittadini. Ringrazio la Polizia Locale di Castano e gli agenti per il lavoro svolto fin’ora".