Chiama i Vigili del fuoco perché il figlio non apre la porta: dormiva

Lieto fine a Cairate per una giovane madre in ansia rimasta chiusa fuori da casa

Chiama i Vigili del fuoco perché il figlio non apre la porta: dormiva
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Chiama i Vigili del fuoco perché il figlio non apre la porta: dormiva

Casa, Vigili del fuoco

Non rispondeva al telefono né al citofono

Momenti di tensione e di apprensione in via Garibaldi, nell’abitato di Bolladello. Dove una residente, madre di due ragazzi, non riceveva risposte dal figlio, che in quel momento era in casa da solo e non apriva. La donna, dopo ripetuti tentativi al citofono e al telefono, non riscontrando alcun segnale dall’interno dell’abitazione, al primo piano di una palazzina di fronte al panificio, ha temuto fosse accaduto qualcosa e ha deciso di chiamare i Vigili del fuoco affinché facessero irruzione e verificassero.

In molti in ansia, fino al lieto fine: si era addormentato

Al loro arrivo, in molti – una volta appresa la situazione – hanno condiviso la preoccupazione della madre, seguendo le operazioni. Che portavano fortunatamente al lieto fine: forzata la finestra al primo piano ed entrati nell’appartamento, i Vigili del fuoco hanno trovato il ragazzo semplicemente addormentato, per l’immediato sollievo della madre in ansia e di tutti coloro che nel frattempo stavano seguendo la vicenda con il fiato sospeso. Il fatto è avvenuto in pieno centro del paese, sulla via più trafficata della frazione, poco dopo le 18 ed è stata risolta positivamente in pochi minuti. Per la madre un grande spavento, per il figlio un forte stupore nel trovarsi i Vigili del fuoco in casa all’improvviso, ma per entrambi un abbraccio liberatorio che ha dissolto ogni timore.

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