Cento mila euro di danni dopo il maltempo: via ai sopralluoghi nelle scuole
E' il dato aggiornato, ma ancora non definitivo, relativo alla violenta grandinata che aveva colpito Villa Cortese il 24 luglio scorso
Almeno 100mila euro di danni agli edifici pubblici è il dato aggiornato, ma ancora non definitivo, relativo alla violenta grandinata che ha colpito Villa Cortese, oltre che tanti altri Comuni dell'Alto Milanese, ormai oltre un mese fa.
Continua la conta dei danni da parte del Comune
In piazza del Carroccio continuano a fare la conta: ammontano, per esempio, a 17mila euro il costo degli interventi che serviranno per riportare alla situazione originaria i due edifici scolastici di proprietà comunale. Il primo intervento, effettuato, il giorno dopo quel 24 luglio proprio per evitare ulteriori problemi, era stato quello alle scuole elementari, dove si erano rotte alcune tegole del tetto, mentre altre erano finite fuori dalla abituale sede. Necessario anche pulire i locali in cui, a causa dei buchi, era entrata acqua a profusione. Problemi molto simili anche alle scuole medie, con danni anche a tapparelle, infissi e a due piante del giardino adiacente. A constatare l'entità, due settimane fa in paese è arrivato anche un gruppo di incaricati della Regione (a cui il Comune ha «presentato il conto» dei danni), per una ricognizione proprio dei due istituti vista l'urgenza di farsi trovare pronti per l'inizio del nuovo anno scolastico.
Gli altri disagi
A tutto ciò, ovviamente, si aggiungono tanti altri problemi: dalla segnaletica stradale divelta alle ammaccature della lattoneria del municipio, dai danni all'impianto fotovoltaico agli ingenti danni occorsi alle piante dei parchi. Seppur tutte le aree verdi pubbliche siano state riaperte, molti alberi hanno dovuto essere abbattuti. La situazione più critica è quella del parco adiacente al Comune, ora decisamente molto più spoglio rispetto a prima dell'evento atmosferico.
L'intervento alla chiesa parrocchiale
I Vigili del Fuoco, invece, sono dovuti intervenire alla chiesa parrocchiale e all'adiacente ex bocciofila. Il problema più grosso ha riguardato il campanile e, nello specifico, il grande orologio che informa i villacortesini del trascorrere delle ore. Due numeri, il 7 e il 10, infatti, erano stati colpiti e si è temuto si potessero staccare; è stato quindi necessario rimuoverli per evitare ulteriori problemi, a cose e persone.