LUTTO

Castano piange la scomparsa di don Lino Cerutti, fondatore della comunità pastorale Madonna dei Poveri

Aveva 94 anni. Un anno fa festeggiò i suoi primi 70 anni di ordinazione sacerdotale

Castano piange la scomparsa di don Lino Cerutti, fondatore della comunità pastorale Madonna dei Poveri
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Castano Primo piange la scomparsa di don Lino Cerutti. Aveva 94 anni ed era stato il fondatore della comunità pastorale Madonna dei Poveri e un punto di riferimento per diverse generazioni.

Un profluvio di ricordi per la scomparsa di don Lino, fondatore della comunità pastorale del castanese

"Solo un anno fa (a settembre del 2024) era qui con noi per festeggiare i suoi 70 anni di ordinazione sacerdotale", così lo ha ricordato in prima battuta l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Colombo. Ma i ricordi, ha continuato sempre il Comune, "alla fine, sono tanti, perché per anni è stato un punto di riferimento e una guida importante e fondamentale per la nostra Città, primo parroco quando la Madonna dei Poveri diventò Parrocchia. E per sempre ci accompagneranno giorno dopo giorno, sicuri che anche da lassù continuerà a guidarci. Don Lino è tornato alla casa del Padre. Grazie per quello che ci hai lasciato e per come ci hai cresciuto. Ci hai trasmesso i valori più belli e profondi, facendoci da faro in ogni singolo momento". A ricordarlo anche la lista civica Attivamente, i cui rappresentanti hanno sottolineato come "tante sono le cose che potremmo ricordare del nostro don Lino, l'accoglienza e l'aiuto alle famiglie trasferitesi nella nostra città nonché le opere tangibili che ancora testimoniano una visione lungimirante e aperta al mondo, ai suoi cambiamenti e alle sue  necessità".

In corso i funerali

Sono stati diversi in queste ore i momenti organizzati per porgergli l'ultimo saluto. Il funerale vero e proprio è in corso di svolgimento e prevede il corteo solenne dalla Basilica di S. Paolo al Santuario della Madonna dei miracoli. Quindi le celebrazioni delle esequie in Santuario a cui seguirà la tumulazione presso la cappella dei sacerdoti nel cimitero di Cantù.