Caserma Ugo Mara
Caserma Ugo Mara intenso fine settimana
Il personale del Corpo d’Armata di Reazione Rapida della NATO, di stanza alla Caserma “Ugo Mara” di Solbiate Olona, è stato protagonista di un fine settimana ricco di celebrazioni in occasione della ricorrenza del “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”. Venerdì scorso, dopo la cerimonia dell’alzabandiera, alla quale hanno presenziato anche alcuni Sindaci di Comuni limitrofi e i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, la caserma è rimasta aperta alla cittadinanza dalle 9.30 alle 15.
Tante le famiglie in visita
Numerosi i nuclei familiari e i visitatori che in giornata hanno avuto modo non solo di vedere da vicino i principali materiali e mezzi in dotazione, ma anche di assistere a un’esibizione di Metodo di Combattimento Militare (MCM), un addestramento specifico e mirato alle capacità di reazione corpo a corpo a diversi tipi di aggressione.
La Caserma apre le porte
Le celebrazioni sono quindi proseguite per tutto il fine settimana, con la presenza delle donne e degli uomini della “Mara” a Varese, in occasione della manifestazione svoltasi sabato 4 novembre lungo l’itinerario tra l’Arco Mera e Piazza della Repubblica, ove, alla presenza del Prefetto Giorgio Zanzi, sono stati resi gli onori al monumento ai caduti. A seguire, domenica 5 novembre, durante le celebrazioni a Solbiate Olona, l’Amministrazione ha proclamato “cittadini benemeriti” la Brigata di Supporto al NRDC-ITA e, per la prima volta, due Ufficiali della “Mara”, distintisi nel loro operato professionale che ha suscitato l’interesse e l’ammirazione della cittadinanza nei confronti delle Forze Armate. Rappresentanze del NRDC-ITA sono intervenute quindi anche a Olgiate Olona e Cassano Magnago, rispettivamente il 3 e il 4 novembre. Gli eventi sono stati quindi un’opportunità di dialogo, di approfondimento e di conoscenza della presenza militare. Le celebrazioni hanno permesso di rendere più evidente la contiguità della “Caserma” con la realtà locale in cui è inserita, favorendo così l’unione d’intenti fra Istituzioni, comunità e forze vive della Nazione.