Campo sportivo chiuso per ragioni di sicurezza
Il Comune: "La Rescaldinese calcio era tenuta a effettuare migliorie che non sono mai state fatte. Un danno di 460mila euro per le casse pubbliche".
Campo sportivo chiuso per motivi di sicurezza.
Campo sportivo chiuso con lucchetti
Il campo sportivo di via Barbara Melzi a Rescaldina è stato chiuso in quanto gli uffici del Comune stanno verificando il rispetto dei requisiti di sicurezza di impianti e strutture. Il complesso era gestito dal 2011 dall'associazione sportiva dilettantistica Rescaldinese calcio e il contratto firmato, della durata di 14 anni, non prevedeva alcun affitto, bensì delle "migliorie". Che secondo l'Amministrazione non sarebbero mai state effettuate.
"Gestore inadempiente"
"L' Amministrazione comunale precedente - spiega il sindaco Michele Cattaneo - ha convenzionato la gestione dell'impianto sportivo a un'associazione che aveva il compito di fare dei lavori: dalla manutenzione all'inserimento dei campi sintetici. Era in programma pure la realizzazione di un'area feste, ma non è stato fatto quasi nulla di tutto questo e il danno stimato per le nostre casse è di circa 460mila euro".
L'impianto riaprirà a gennaio
Ora il disagio è di tutte le società sportive che utilizzavano gli spazzi dello storico centro, quasi tutte già ricollocate, e dei cittadini. "Entro il 15 gennaio - conclude il sindaco - riapriremo il centro e sarà nostra cura indire un nuovo bando per la gestione, inutile sottolineare che ci sarà un vero contratto a legare le parti".