"Campagna d'odio contro di me, ma la verità verrà presto a galla"
Il sindaco di Corbetta sulla richiesta di rinvio a giudizio per il caso vigili: "Il vero intento? Gettare discredito politico sulla mia figura personale e istituzionale".
"Campagna d'odio e guerra diffamatoria contro di me, ma io non mi arrendo". Così il sindaco di Corbetta Marco Ballarini ha accolto la notizia della richiesta di rinvio a giudizio per abuso d'ufficio e turbativa d'asta.
"Campagna d'odio": il commento del sindaco alla richiesta di rinvio a giudizio
Notizia che il primo cittadino ha appreso dalla stampa: "Io non ho ricevuto nulla, così come il mio legale, non siamo stato avvisati di nulla - spiega Ballarini in una lettera aperta alla cittadinanza pubblicata sul proprio profilo facebook - Un segno tangibile ed inequivocabile di come c'è chi sta lavorando nell'ombra per distruggermi con fango, calunnie e diffamazioni senza precedenti!"
"Il vero intento? Gettare discredito politico sulla mia figura personale e istituzionale"
"Con il cuore sereno e la coscienza pulita devo purtroppo con immensa amarezza comunicarvi che la campagna d'odio e diffamazione nei miei confronti va avanti - afferma il sindaco di Corbetta - Rimango davvero basito e stupefatto delle accuse false e infondate che mi vengono mosse, e del non aver ricevuto nulla dalla Procura ma bensì dalla stampa, informata ad orologeria: questo dimostra il vero intento, ovvero il gettare discredito politico alla mia figura personale e istituzionale.
Il caso Furci e la cocaina nell'auto del comandante dei vigili "per attaccare me"
"Tentativi di screditarmi e calunnie contro di me che, tra l'altro, erano già venuti alla luce mesi fa dalle intercettazioni raccolte dalla Direzione Antimafia in merito al complotto orchestrato dall'ex vigile Salvatore Furci, accusato di aver nascosto la droga nell'auto della Comandante per vendicarsi. Proprio l’Antimafia scoprì come stavano organizzando complotti, anche con denunce ed esposti alla Procura anonimi contro di me per attaccarmi prima della campagna elettorale. Ecco, ora si stanno magicamente realizzando!"
"Continuerò a lottare per far emergere ancora una volta la verità"
Ballarini conclude assicurando che non ha nessuna intenzione di arrendersi e promette che continuerà "a lottare per far emergere ancora una volta la verità, affinché sia la giustizia a trionfare! Come abbiamo scagionato e dimostrato che la Comandante della Polizia Locale non era una spacciatrice, presto la Verità verrà a galla. Perché io ho sempre rispettato le Regole e le Leggi, sempre, e sono certo che nessuno potrà dimostrare il contrario. Carissimi Corbettesi, Amiche e Amici, mi dispiace soltanto che dobbiate assistere a questo teatrino dell'assurdo dove cercano di punire un Sindaco per vili giochi politici ed antipatie, soltanto per aver fatto fino in fondo il suo dovere. Io vado avanti a testa alta, continuando a fare fino in fondo il mio dovere!"