Calci e pugni ai carabinieri: arrestato per spaccio un 36enne
Nell'area boschiva di Locate Varesino, un giovane ha tentato la fuga alla vista dei militari e poi è stato trovato in possesso di droga.
Calci e pugni ai carabinieri: nel corso del pomeriggio di ieri, giovedì 20 settembre, nell'ambito delle quotidiane attività di contrasto condotte dai militari della Compagnia Carabinieri di Cantù e finalizzate al contrasto delle fenomenologie criminali connesse con i reati predatori e lo spaccio di sostanze stupefacenti, i militari della stazione di Mozzate hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, A.L., 36 enne, cittadino marocchino, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
Calci e pugni ai carabinieri: 36enne nei guai per spaccio
Il tutto è avvenuto a Locate Varesino, all'interno dell’area boschiva presente lungo via Garibaldi, quando, i militari operanti, notavano due soggetti in atteggiamento equivoco, i quali, non appena accortesi della loro presenza si davano alla repentina fuga, lasciando sul posto materiale per il confezionamento e diversi cellulari.
Il tentativo di fuga e l'arresto
A.L., veniva raggiunto dai militari operanti dopo un breve inseguimento, tentando di divincolarsi con calci e pugni dalla presa dei militari al fine di evitare il controllo, ma veniva bloccato e immobilizzato. Perquisita la sua persona, sono stati rinvenuti nella sua disponibilità tre involucri contenenti sostanze stupefacenti rispettivamente del tipo eroina dal peso complessivo di 20,9 grammi; del tipo cocaina dal peso complessivo di 20,2 grammi e del tipo hashish dal peso complessivo di 26,7 grammi; un coltellino per il taglio dello stupefacente e la somma di euro 657,40. L’arrestato, concluse le formalità, è stato associato alla Casa Circondariale di Como Bassone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.