Bollate, tre arresti per spaccio: i Carabinieri rinvengono droga e contanti
Marocchino di 21 anni portato a San Vittore, un italiano e una romena sono in attesa di giudizio.
Tre arresti per spaccio a Bollate da parte dei Carabinieri della Compagnia di Rho: un marocchino di 21 anni portato a San Vittore, un italiano e una romena sono in attesa di giudizio.
Marocchino fermato nel Parco delle Groane
Nel pomeriggio di ieri , venerdì 26 aprile, i Carabinieri della Compagnia di Rho, nel corso di un vasto servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto dello spaccio di stupefacenti, nei comuni di Garbagnate Milanese e Bollate, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti all’interno del “parco delle Groane”, un 21enne marocchino, pregiudicato, notato all’interno della zona boschiva dove aveva creato un bivacco notoriamente utilizzato per svolgere l’attività di spaccio. Sottoposto a perquisizione personale é stato trovato in possesso di 54 dosi di cocaina per un peso complessivo di 42 grammi e 5 dosi di eroina per un totale di circa 5 grammi, altri 15 grammi di eroina e tre involucri contenenti hashish per un peso complessivo di circa 56 grammi, oltre ad un bilancino di precisione e 265 euro in contanti.
Due arresti in flagranza
Nelle stesse ore a Bollate, i Carabinieri, a seguito di perquisizione domiciliare, hanno arrestato in flagranza di reato per concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 46enne italiano e una 31enne romena. I militari hanno rinvenuto, occultati all’interno della lavatrice, un panetto contenente cocaina, per un peso di circa 60 grammi oltre a materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione, sostanza da taglio e circa 3mila euro in contanti. Nel corso dei servizi sono anche stati segnalati amministrativamente due italiani di 24 e 43 anni trovati entrambi in possesso di una dose di cocaina. Al termine delle attività di Polizia Giudiziaria, il 21enne marocchino è stato portato presso la Casa Circondariale di Milano San Vittore a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mentre il 46enne italiano e la 31enne romena sono in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.