Bareggio, il Tar respinge il ricorso di una sala giochi contro i divieti del sindaco
Il Tar Lombardia dà ragione a Giancarlo Lonati e difende la sua ordinanza in vigore dall'ottobre 2016 con la quale in paese sono limitati gli orari di accensione delle slot machines e quelli di apertura delle sale giochi. A ricorrere contro il provvedimento del primo cittadino era stata una società di gioco con una sala in paese. Ma il giudice è stato molto chiaro, affermando: "Deve attribuirsi netta preponderanza agli interessi pubblici assunti a tutela dalla determinazione impugnata, rispetto al danno prettamente economico paventato dall’operatore". Il Tar dà ragione su tutta la linea a Lonati, condividendo il principio della tutela dei soggetti maggiormente vulnerabili o immaturi. La sentenza aggiunge: “La valutazione del Comune circa l’incidenza negativa sulla salute dei cittadini derivante dall’apertura prolungata delle sale giochi, appare idonea e adeguata in quanto i dati allegati in atti evidenziano la quantità considerevole degli utenti seguiti per gambling dai Ser.t”. La ludopatia, insomma, è una piaga i cui effetti sarebbero ben noti a Bareggio. Maggiori dettagli sul numero di Settegiorni Magenta in edicola dal 3 febbraio.