Atto vandalico al presepe: "decapitato" Gesù bambino
Un gesto orribile sul quale è intervenuto duramente il Sindaco Luca Del Gobbo condannando fermamente quanto accaduto
Nuovo atto vandalico a Magenta, questa volta a danno del presepe posto sul sagrato della Chiesa di San Rocco. Alcuni ignoti hanno danneggiato la natività decapitando Gesù bambino e danneggiando uno dei bracci della statuetta.
Atto vandalico al presepe: decapitato Gesù bambino
Un gesto orribile sul quale è intervenuto duramente il Sindaco Luca Del Gobbo condannando fermamente quanto accaduto.
“Un gesto inqualificabile che spero sia stata l’ennesima bravata realizzata da qualche sciocco annoiato e che non nasconda dietro anche un attacco a un simbolo religioso. In ogni caso, un gesto deprecabile, da condannare senza se e senza ma. Ora, dopo gli attacchi al patrimonio pubblico, nei parchi e nelle piazze, anche verso un simbolo importante per la nostra Comunità, il presepe che dovrebbe richiamare per tutti la luce che illumina le nostre vite e la nostra società. Questo ennesimo fatto dimostra che tutti, a partire dalle istituzioni, la scuola e soprattutto le famiglie, dobbiamo ripensare la nostra società, pensare a quale direzione abbiamo imboccato. E per far fermare gli atti più o meno gravi che colpiscono allo stesso modo piccole e grandi città, Magenta e Abbiategrasso come Milano, Roma e Palermo, non penso a qualche telecamera in più. Penso a un ripensamento profondo della nostra società, dove si collabori tutti insieme per fermare questo vuoto educativo e di valori che sta bene ormai diffondendosi e che la dice lunga su dove rischiamo di finire e su quale futuro attende noi, i nostri figli e i figli dei nostri figli”.
La situazione
Dopo quanto accaduto la statua è stata coperta con dei panni. Gli organizzatori stanno valutando ora il da farsi per capire come agire. La statua in cartapesta leccese è infatti molto difficile da riparare, soprattutto perchè al momento la testa della statuina purtroppo non si trova. Una delle ipotesi potrebbe essere quella di sostituirla con un altro Gesù Bambino.