Arrestato il secondo autore dell'aggressione al centro d'accoglienza
Il ragazzo aveva inoltre colpito con calci e pugni un altro operatore della comunità
E' finito in carcere anche il secondo autore del pestaggio avvenuto lo scorso 19 luglio alla "Casa di solidarietà" di Milano.
Arrestato il secondo autore dell'aggressione al centro d'accoglienza
Nel pomeriggio del 9 ottobre 2023, i Carabinieri della Compagnia Milano Porta Magenta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale per i minorenni di Milano nei confronti di un 17enne italiano ritenuto responsabile del duplice tentato omicidio del Direttore del centro d’accoglienza “Casa della Solidarietà” (sito a Milano in via Saponaro n. 40) e di un operatore della medesima struttura.
Le indagini – condotte dalla Stazione Carabinieri Milano Gratosoglio, che hanno già portato all’arresto di un giovane italiano lo scorso 13 settembre e al deferimento in stato di libertà di ulteriori 3 complici maggiorenni (di cui due italiani e uno albanese) – hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato il quale, la sera del 19 luglio 2023, presso il campo da calcio dell’oratorio della parrocchia di Santa Maria Madre della Chiesa di via Saponaro 28, unitamente ad almeno altri 4 giovani, aveva minacciato con un coltello il citato Direttore, intervenuto a tutela di un minore straniero non accompagnato ospite della sua struttura, colpendolo poi con un bastone al volto tanto da provocargli lesioni potenzialmente letali.
Un pestaggio con calci e pugni
Il ragazzo aveva inoltre colpito con calci e pugni un altro operatore della comunità, consentendo ad un complice maggiorenne di sferrare un fendente all’altezza della scapola che aveva causato alla vittima una ferita potenzialmente letale.
L’arrestato, già gravato da numerosi precedenti, è stato tradotto all’IPM Beccaria a disposizione dell’AG mandante.