Antonietta Migliorati: l'assassino è l'ex portinaio del condominio di via Castelli Fiorenza 30
Preso l’assassino della pensionata rhodense Antonietta Migliorati uccisa ad agosto nel suo appartamento.
Antonietta Migliorati, arrestato il suo assassino.
Antonietta Migliorati, preso l'assassino
I carabinieri del comando provinciale di Milano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Milano nei confronti di un 53enne italiano, Renato Modugno, poiché ritenuto responsabile dell'omicidio. L'uomo era un vicino di casa della donna.
Il movente
Antonietta Migliorati è stata uccisa nella sua casa tra le 16.15 e le 17 del 17 agosto scorso. Omicidio volontario, confermano gli inquirenti. Renato Modugno, con cui Antonietta aveva avuto in passato semplici rapporti di vicinato prima che questo si trasferisse a Varese dopo la separazione con la moglie, aveva fatto una richiesta di un prestito a una finanziaria per un valore di 3mila euro. Prestito che però si era visto negare. Il movente sembrerebbe quindi il bisogno di denaro.
La dinamica dell'omicidio
Renato Modugno, poco prima dell'omicidio, si trovava in casa della signora Antonietta, in via Belvedere a Rho, insieme alla ex moglie, la quale si è allontanata dall'appartamento intorno alle 16, poco prima del macabro fatto. Modugno era a conoscenza del fatto che la Antonietta teneva sempre la porta aperta. Dopo l'omicidio l'uomo si è allontanato di fretta in direzione di Varese, rubando solo pochi oggetti tra cui un ciondolo, un orologio e un orecchino. L'arma del delitto sembrerebbe un coltello che però non è mai stato ritrovato. La signora Antonietta si è difesa dal suo omicida in salotto e poi è stata trascinata in bagno. La moglie e il figlio di Renato Modugno si sono dichiarati estranei all'accaduto.