Contestazione in classe

Annullata la sfilata di fine anno: al Marcora scoppia la protesta degli studenti

Monta la rabbia tra le ragazze e i ragazzi dell'indirizzo Moda, mentre dalla scuola fanno arrivare Carabinieri e Polizia Locale

Annullata la sfilata di fine anno: al Marcora scoppia la protesta degli studenti
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"Vogliamo la sfilata": questo il grido che è riecheggiato per i corridoi dell'istituto Marcora di Inveruno nella giornata di martedì 27. Una protesta organizzata delle studentesse e degli studenti dell'indirizzo Moda a seguito dell'improvvisa cancellazione della tradizionale sfilata di fine anno; appuntamento atteso da docenti e ragazzi durante il quale questi ultimi hanno l'occasione di mettere alla prova le conoscenze acquisite durante le lezioni.

Annullata la sfilata: al Marcora scoppia la protesta

Prevedibile lo scontento degli studenti, che armati di striscioni hanno marciato verso l'ufficio del preside Antonio Zito per ottenere chiarimenti e, nella migliore delle ipotesi, una soluzione alternativa alla sfilata di fine anno. Ad accogliere i ragazzi tuttavia, sono stati i Carabinieri e gli agenti della Polizia Locale di Inveruno, chiamati proprio dal dirigente scolastico e a cui è stato affidato il difficile compito di disinnescare la rabbia degli studenti.

Annullata la sfilata di fine anno: al Marcora scoppia la protesta degli studenti
Le volanti dei Carabinieri e l'auto della Locale di fronte all'ingresso del Marcora

La reazione del dirigente scolastico

Nel frattempo, dall'istituto superiore hanno spiegato che la cancellazione della sfilata è prevalentemente dovuta al mancato raggiungimento dei requisiti di sicurezza minimi. Stando a quanto affermato dal preside, l'organizzazione prevedeva che l'evento si svolgesse nei corridoi della scuola, ma ad oggi mancava ancora la definizione dei tempi tecnici per consentire ai vigili del fuoco di effettuare le verifiche necessarie.

Un brusco stop che è diretta conseguenza di un altro ostacolo sopraggiunto durante l'anno. Sempre Zito ha spiegato infatti che la gestione della sfilata era stata inizialmente affidata a un professore dell'indirizzo Moda, il quale ha però di recente dato le dimissioni lasciando tutto il lavoro ad altri colleghi, che in pochissimo tempo hanno dovuto prendersi carico dell'intero evento cercando una soluzione alternativa.

Se a quel punto la sfilata era già appesa a un filo, con la protesta di martedì la cancellazione può dirsi ormai pienamente  definitiva. A detta del dirigente scolastico sarebbe stato infatti un messaggio diseducativo per tutto l'istituto assecondare quella che lui stesso ha definito una "gazzarra indegna". Da qui il pugno di ferro del preside, con l'annullamento di un evento che avrebbe dovuto rappresentare per i ragazzi la degna conclusione di un anno di lavoro e, per gli studenti di quinta, dell'intero percorso scolastico.

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