Allarme legionella anche nel Bresciano: altri due casi dopo quello di ieri

Intanto a Bresso c'è un indiziato: le torri evaporative.

Allarme legionella anche nel Bresciano: altri due casi dopo quello di ieri

Dopo Bresso, un mistero ancora insoluto, scatta l’allarme legionella anche nel Bresciano. Dopo il caso di un turista olandese contagiato sul lago d’Iseo, altri due casi a Cazzago San Martino, paese lungo l’autostrada A4 non lontano da Rovato.

Allarme legionella nel Bresciano

Come racconta il nostro portale BresciaSettegiorni.it, dopo il lago d’Iseo e l’olandese ricoverato a Ome, la legionella ha raggiunto anche Cazzago San Martino, nella frazione Bornato. Due i casi registrati ieri, venerdì 10 agosto 2018.

Lo conferma il Comune

“La ATS di Brescia ha già svolto stamattina, in data 10/08/2018, il campionamento ambientale nelle due uniche abitazioni interessate dal fenomeno ed anche in tutte le altre abitazioni vicine” spiega il Comune.

Il batterio nell’acqua che si prende… dall’aria

Il punto è che a legionellosi si contrae attraverso il batterio della legionella, che però si trova in acqua: per ammalarsi bisogna inalare gocce microscopiche nebulizzate nell’aria (e in ogni caso, statisticamente, si ammala davvero comunque solo il 5% di chi le ha respirate, secondo i dati dell’Istituto superiore di Sanità).

Il mistero di Bresso e le torri evaporative

Insomma, non è così facile entrare in contatto con la legionella. Ed è per questo che a Bresso rimane un mistero come si siano potuti registrare 52 casi di contagio, con ben 4 morti.

Ats, Istituto superiore di Sanità, Regione, Comune di Bresso e Arpa stanno lavorando incessantemente da settimane: l’acquedotto è “pulito”, così come tutti i punti di raccolta d’acqua piccoli e grandi oggetto di ben 574 analisi in totale.

Il principale indiziato potrebbero essere le “torri evaporativeapparecchi abbinati a impianti di condizionamento dell’aria e studiati per riciclare la condensa di condizionatori e frigoriferi.

LEGGI ANCHE: L’allarme legionella sta rientrando, da 5 giorni nessun caso a Bresso

LEGGI ANCHE: Scoperto un altro focolaio anche a Rozzano, nell’Ovest Milano