Agli arresti domiciliari spacciava dalla finestra di casa: arrestato

Era agli arresti domiciliari e per non uscire di casa spacciava direttamente dalla finestra di casa: arrestato a Milano un uomo di 65 anni.

L'arresto da parte della Polizia

Gli agenti di Polizia hanno arrestato sabato scorso, 5 febbraio 2022, un uomo di 65 anni di Milano che si trovava agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio: l'uomo sporgendosi dalla finestra di casa aveva appena venduto una dose di cocaina a un 35enne. Intervenuti gli agenti hanno trovato a casa sua altri due dosi di cocaina che sono state sequestrate. L'uomo è stato arrestato e accompagnato in prigione.

Più di sei chili di droga sequestrata

Sabato scorso, a Milano, la Polizia di Stato ha arrestato tre persone per spaccio e detenzione di sostanza stupefacente e ha sequestrato circa 6,5 kg di marijuana e oltre 28 mila euro. Il primo arresto è avvenuto alle 18, in via Caprera, dove gli agenti della 6^ Sezione della Squadra Mobile, durante i quotidiani servizi di controllo del territorio, hanno individuato un 35enne cittadino gambiano avvicinatosi con fare sospetto ad un 34enne italiano. Il primo ha ceduto una dose di cocaina di circa 1,2 grammi di cocaina al secondo e lo spacciatore è stato fermato: dalla perquisizione personale, i poliziotti hanno rinvenuto 120 euro contanti e due cellulari.

I controlli a casa del pusher

Gli agenti della Squadra Mobile sono così risaliti all'abitazione del pusher dove hanno rinvenuto 11.900 euro in contanti nascosti nell'armadio. Durante la perquisizione dell'alloggio, poi, i poliziotti hanno rinvenuto un contratto d'affitto sottoscritto per una casa in via Montenero. Una volta individuata, la perquisizione si è estesa anche a questo secondo appartamento in uso al 35enne. Al suo interno vi era un connazionale 37enne e, adagiato sul pavimento, un trolley contenente 8 buste di marijuana per un totale di circa 6,5 kg di sostanza. Nell'armadio di questa seconda abitazione gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato 16.400 euro contanti, insieme a un bilancino di precisione e un telefono cellulare. Entrambi gli uomini, pregiudicati, sono stati arrestati per detenzione e spaccio di stupefacenti.