Agente di Polizia locale fuori servizio nota l’automobile incidentata e risolve il caso del pirata della strada fuggito dopo aver provocato un incidente.
Fuori servizio
Da giorni gli agenti del comando di Polizia Locale di Settimo Milanese stavano analizzando i filmati delle telecamere cittadine per risalire all’identità di un automobilista che, il 14 gennaio scorso, aveva provocato un incidente per poi fuggire.
L’episodio era avvenuto in via Vittorio Veneto: una donna di 60 anni residente in città stava transitando a velocità regolare quando dai parcheggi a lato strada, all’altezza di via D’Adda, è improvvisamente uscita una Fiat Panda che le è andata addosso. Fortunatamente, la signora non si è fatta nulla, ma i danni al mezzo sono risultati seri: una gomma esplosa e la parte anteriore destra del proprio mezzo distrutta.
Poco più avanti, la Fiat Panda con a bordo un 40enne di Settimo, che si è fermata un secondo in mezzo alla strada per valutare i danni.
La donna non ha avuto la prontezza di fotografare la targa: davanti ai suoi occhi sbigottiti, il 40enne è tornato a bordo della propria vettura ed è ripartito.
Omissione di soccorso
Alla signora non è rimasto altro da fare che chiedere aiuto per spostare la propria auto e chiamare la Polizia locale.
Sono così iniziate le indagini degli agenti, basate su dei pezzi della Fiat Panda rimasti a terra e sulle telecamere. Ma a fare la differenza è stata l’attenzione di un agente che, tornando a casa dopo una giornata di lavoro, ha notato parcheggiata a bordo strada una Panda con dei segni di incidente compatibili con quello di via Vittorio Veneto.
E così ulteriori confronti con le immagini delle telecamere hanno permesso di appurare definitivamente l’identità dell’uomo scappato.
La «furbata», dopo la visita a domicilio degli agenti, gli è costata il ritiro della patente per omissione di soccorso.