Acqua contaminata a Caronno Pertusella, un mese dopo resta il mistero
Continuano la clorazione dell'acqua domestica e le ricerche dell'origine batterica.
Acqua contaminata a Caronno, a fine novembre l'ordinanza per imporre la bollitura prima del consumo. Un mese dopo, ancora non si conosce l'origine dei batteri coliformi.
Acqua contaminata a Caronno Pertusella
Ancora pentole sul fornello prima di usar l'acqua per cucinare. Resta un mistero l'origine della contaminazione da batteri coliformi dell'acqua di Caronno Pertusella. A darne notizia il sindaco Marco Giudici, a un mese dall'avviso ai cittadini (ne avevamo parlato qui) e a seguito delle verifiche con Lura Ambiente. "La causa della contaminazione dell'acqua non è stata ancora trovata - fa sapere la nota del primo cittadino - Si sono ad oggi escluse la falda e le condotte: non vi sono consumi irregolari che potrebbero a far pensare delle perdite. L'attenzione ed i controlli sono ora sulla Serbatoio Pensile dell'acqua presente nella zona nord di Caronno vicino alla ferrovia". I controlli quindi continuano, così come le precauzioni: "Nel frattempo a scopo precauzionale viene ancora clorata l'acqua in alcuni giorni della settimana. L'odore del cloro si avverte di più nella abitazioni della zona nord e molto poco, se non nulla, nelle zone distanti come in Bariola. La situazione viene monitorata giornalmente da Lura Ambiente e la cittadinanza sarà informata sugli sviluppi della situazione. L'acqua è potabile, l'odore di cloro svanisce con la bollitura o lasciandola a riposo dopo il prelievo".
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