E’ stato arrestato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Milano un cittadino peruviano di 27 anni, accusato di tentato omicidio, sequestro di persona e rapina aggravata.
Accoltella negoziante per rubare l’incasso: arrestato 27enne
L’ordine di custodia cautelare in carcere è stato emesso dopo mesi di indagini serrate coordinate dalla Procura di Milano e condotte dai militari della Stazione CC Milano Rogoredo.
Era la sera del 3 aprile scorso quando, il 27enne si sarebbe presentato davanti a un piccolo negozio di elettronica di via Mecenate, gestito da un connazionale. Il locale, come ogni sera, stava per chiudere quando l’uomo, armato di un coltello, avrebbe raggiunto il titolare alle spalle e lo avrebbe colpito al torace con un fendente secco e preciso. La vittima, ferita e attonita, non ha avuto il tempo di reagire: l’aggressore l’avrebbe costretta a consegnare l’incasso della giornata, circa diecimila euro, e due telefoni cellulari. Poi l’avrebbe rinchiusa in uno sgabuzzino del negozio, chiudendo a chiave la porta prima di fuggire. A salvare il commerciante, l’intervento provvidenziale dei gestori del negozio accanto, al momento di abbassare le serrande e tornare a casa, hanno visto che il loro “vicino” era stranamente aperto e non c’era nessuno al bancone. Insospettiti sono entrati nella rivendita di telefonia e, seguendo la scia di sangue e i rantoli della vittima, hanno posto fine al suo calvario.
Gravi conseguenze per il negoziante
Soccorso e trasportato in ospedale, se l’è cavata dopo 37 giorni di cure, ma le conseguenze fisiche e psicologiche restano pesanti.
Per settimane, i Carabinieri della Stazione di Milano Rogoredo hanno lavorato per ricostruire la dinamica dell’aggressione: analisi delle telecamere, testimonianze, riscontri tecnici. Un puzzle difficile, ma che alla fine ha portato all’identificazione del presunto responsabile.
Eseguita l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Milano, si sono aperte le porte del carcere di San Vittore, dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.