L'intervento

A 12 anni soccorre un uomo col massaggio cardiaco

Il giovanissimo ha fornito il primo soccorso a un uomo colto da un gravissimo malore in via Varese

A 12 anni soccorre un uomo col massaggio cardiaco
Vede un uomo colto da un grave malore e, a 12 anni, gli pratica il massaggio cardiaco in attesa dei soccorsi.

A 12 anni soccorre un uomo

E’ avvenuto lo scorso mercoledì a Pregnana, in via Varese, lato casa dell’acqua.  Erano circa le 17 quando un uomo è stato colto da un gravissimo malore. Ha perso i sensi ed è crollato a terra privo di conoscenza. Sul posto sono immediatamente accorse due persone, un uomo e un ragazzo di 12 anni. Cristian Caporale, questo il nome dell’adolescente, è stato il più lucido contattando immediatamente il numero per le emergenze 112. Dall’altro capo del telefono ha trovato l’operatore di Areu che, dopo alcune domande per prendere coscienza della situazione, ha indicato le manovre di emergenza da eseguire.

Massaggio cardiaco

Il giovane pregnanese ha mostrato grande prontezza e calma: seguendo le indicazioni al telefono, non senza difficoltà si è assicurato che l’uomo privo di coscienza avesse le vie respiratore libere, spostandogli la lingua, e poi ha iniziato a praticargli il massaggio cardiaco.  I soccorsi del giovane sono andati avanti alcuni minuti, sino all’arrivo della prima pattuglia della Polizia locale e dell’ambulanza. I soccorritori hanno preso in mano la situazione e dopo aver proseguito con il massaggio hanno portato il paziente in ospedale. Sottoposto a una delicata operazione, l’uomo è ricoverato in prognosi riservata.

“Il grazie del sindaco”

Sabato mattina, il giovane insieme alla mamma Barbara è stato ricevuto dal sindaco di Pregnana Angelo Bosani in municipio, dove ha ricevuto i complimenti per la prontezza dimostrata e i ringraziamenti per il senso civico dimostrato.
Questo nostro concittadino compirà tra poco 13 anni, ha appena iniziato la terza media, gli piace cucinare e la sua più grande passione è il calcio: è un portiere delle giovanili dell’Inter. Questa mattina ho ricevuto Cristian insieme ai suoi genitori per ringraziarlo a nome della comunità di Pregnana per aver dimostrato coraggio, prontezza, senso civico. Gli ho fatto un piccolo regalo: un libro che parla di ragazzi e ragazze che coltivando i loro talenti sono poi diventati grandi scienziati, artisti, politici o sportivi. Ho anche ringraziato i suoi genitori che con lui, evidentemente, hanno fatto davvero un ottimo lavoro! Sono stato contattato dalla famiglia dell’uomo soccorso: ora si trova in ospedale e ha subito un’operazione molto seria. Anche questa famiglia ha ringraziato il giovane pregnanese. Mi auguro che anche per il loro familiare ci siano sviluppi positivi.

Al rientro a casa Cristian era un po’ turbato, come è normale che sia. Dopo la frenesia di quegli attimi si è reso conto di aver fatto una cosa importante. Non si è girato dall’altra parte e ha affrontato una situazione difficile con calma e lucidità – ci racconta mamma Barbara – Siamo molto orgogliosi di lui e di quanto ha fatto.