L'ANNUNCIO

Vaccini, c’è la data per l’apertura alle prenotazioni degli under60

Nei prossimi giorni anche gli over70 raggiungeranno la copertura con prima dose all'80%. E dopo i 50-59enni si dovrebbe passare alle categorie produttive

Vaccini, c’è la data per l’apertura alle prenotazioni degli under60
Pubblicato:
Aggiornato:

Ad annunciarlo il Presidente Attilio Fontana : lunedì 10 maggio apriranno le prenotazioni per la fascia 50-59 anni.

Vaccini, c’è la data per l’apertura alle prenotazioni degli under60

Non sarà oggi, com’era stato ventilato nei giorni scorsi, ma lunedì 10 maggio, quando dovrebbe essere ormai consolidata la “messa in sicurezza” degli over70 (ora al 73,7%) ed essere ben avviata quella dei 60-69enni, oggi vaccinati al 43,8% con la prima dose.

In ritardo rispetto le anticipazioni, ma in linea con il calendario delineato a inizio aprile da Bertolaso che  indicava due possibili date: quella del 30 aprile se si fosse riusciti ad arrivare a un ritmo costante di 144mila somministrazioni al giorno (non raggiunto) e quella del 15 maggio se invece ci si fosse attestati sulle 65mila al giorno (abbondantemente superato).

QUI LE INFORMAZIONI SU COME PRENOTARSI

A che punto siamo in Lombardia

Anche se i numeri, su richiesta del Commissario Straordinario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo, si sono abbassati rispetto al picco di fine aprile quando vennero superate le 100mila somministrazioni giornaliere, in Lombardia si vaccina a un ritmo superiore alle 80mila dosi giornaliere. Una marcia che ha permesso di recuperare il gap accumulato nei primi mesi non proprio brillanti di campagna vaccinale e arrivare quasi a completare nel giro di tre settimane le prime somministrazioni alla fascia 70-79 anni.

Il 28 aprile sono poi state aperte le prenotazioni per i 50-59enni con patologie, e il 1 maggio a tutti i cittadini con fragilità dai 16 ai 49 anni.

QUI L’ANDAMENTO DELLE SOMMINISTRAZIONI NEI COMUNI LOMBARDI

I prossimi step

Lunedì quindi via con i 50-59enni. E poi? Le linee guida del Commissario Nazionale si concentravano sulle fasce anagrafiche a maggior rischio. Ieri, l’ok alla ripresa delle somministrazioni al personale scolastico interrotte per concentrare le forze sui più anziani. Poi, a quanto dichiarato da Figliuolo nei giorni scorsi, si dovrebbe lasciare campo alle attività produttive coi vaccini in azienda: in questa nuova fase della campagna vaccinale le categorie anagrafiche dovrebbero venire meno e si potrebbe passare a quelle produttive con gradi di priorità a seconda del rischio di contagio di chi vi appartiene o della necessità di rimettere in moto alcuni settori in particolari, come il turismo.

Le parole di Fontana

"Lunedì 10 maggio apriremo la prenotazione per la vaccinazione dei cittadini appartenenti alla fascia di età 50-59 anni. La campagna vaccinale procede spedita. Purtroppo a causa della carenza di vaccini abbiamo dovuto rallentare, infatti il generale Figliuolo ha abbassato il target per la nostra regione, che ora si attesta intorno alle 85.000 inoculazioni al giorno. Voglio comunque sottolineare che la Lombardia è l’unica, insieme ad altre due regioni, ad avere mantenuto e superato i target. A partire da domani, venerdì 7 maggio dunque – ha aggiunto – gli appuntamenti per la seconda dose di Pfizer e Moderna saranno fissati nella sesta settimana (35-42 giorni) e non più a 21 o 28. Nulla cambia per coloro ai quali è già stata somministrata la prima dose e hanno già l’appuntamento per il richiamo. In questo modo potremo coinvolgere almeno con la prima dose un numero maggiore di persone".

Seguici sui nostri canali