Un'unità sanitaria speciale per sopperire alla mancanza di medici
La soluzione provvisoria a Vanzaghello per sopperire alla carenza di medici di base in paese, intanto viene lanciata una petizione.
Un’unità speciale di medici fornirà assistenza sanitaria ai vanzaghellesi per due mattine alla settimana.
Mancano i medici a Vanzaghello: la soluzione provvisoria
Il servizio di continuità assistenziale partito da pochi giorni è la risposta dell’Amministrazione guidata dal sindaco Arconte Gatti per supplire, almeno provvisoriamente, al problema dei medici di base in paese: da settimane a Vanzaghello c’è un solo medico di base strutturato a disposizione per oltre 5.000 abitanti, e le lamentele dei cittadini iniziano ad aumentare e farsi più frequenti.
Il commento del sindaco
Ha dichiarato il sindaco Arconte Gatti:
"Sono consapevole dell’insostenibilità della situazione, e proprio per questo sono sempre in contatto con la Regione e coi vertici di Ats per risolvere il problema dei medici di base, e non intendo lasciar perdere la questione. Attivare un’unità speciale di assistenza presso l’ambulatorio di piazza Pertini è la modalità che impiegheremo per arginare la situazione, ma sappiamo che questa può essere solo una soluzione tampone. Quando il 31 ottobre è andato via l’ultimo medico supplente siamo stati costretti ad optare per questa alternativa temporanea, pensando specialmente alle fasce più critiche che necessitano di avere posto in un ambulatorio in un paese".
Intanto nasce una petizione
Tuttavia, se alcuni cittadini hanno apprezzato la soluzione momentanea della giunta Gatti, altri non si accontentano. Da qualche giorno infatti circola online la petizione "Vanzaghello è rimasta quasi senza medici di famiglia (solo 1 su 4), facciamoci sentire!". La raccolta firme, lanciata da un cittadino di Vanzaghello, è stata già firmata da oltre 120 persone, e il messaggio che si vuole lanciare appare chiaro: "Da oggi, 2 novembre 2021, a Vanzaghello abbiamo un solo medico di famiglia per 5.400 persone. Una situazione insostenibile per le famiglie. Anche i medici dei paesi vicini sono saturi di assistiti. Il sindaco di Vanzaghello ha fatto il possibile per quanto era di sua competenza. Da oggi una unità di emergenza Usca presta la propria opera nell'ambulatorio comunale per due mattine a settimana, e naturalmente non è la soluzione del problema ma un temporaneo sollievo. Il rapporto col proprio medico di fiducia è un’altra cosa. Davvero non si poteva prevedere il pensionamenti di 3 medici del paese su 4 (anche considerando le difficoltà create dal Covid?)? Chi ha il mandato popolare e la responsabilità per farlo risolva questa situazione incresciosa e al limite del tollerabile".