Undici serate no-stop: torna l'attesissima Sagra di San Lorenzo
Centoventi volontari per una proposta che spazierà dalla musica all'arte per arrivare allo sport e alla storia. Il via si terrà il 5 settembre preceduto dalla messa del giovedì

Undici serate no-stop. Più che a un evento estivo somiglia a una maratona. Centoventi volontari, una proposta a 360 gradi che spazia dalla musica all'arte per arrivare allo sport e alla storia. Il filo conduttore della cucina, sempre in funzione per tutta la durata della rassegna. Un piatto ricco, anzi ricchissimo per la Sagra di San Lorenzo a Parabiago, che quest'anno comincerà il 5 settembre (sarà preceduta dalla messa in programma per giovedì 4) e che si concluderà lunedì 15.
Tutti gli ingredienti della Sagra
Un nuovo appuntamento con la rassegna che conferma ancora una volta la validità della proposta elaborata dalle anime che ruotano attorno all'oratorio di frazione, che tornerà ad essere il centro della festa che per undici giorni terrà compagnia ai parabiaghesi al rientro dalle ferie ma anche al ritorno alla routine quotidiana. Due domeniche tematiche, una ispirata agli anni '60 e l'altra al Medioevo. La musica, il ballo, l'intrattenimento, le ricorrenze tra quelle religiose e non. E poi il via che si caratterizzerà, ancora una volta, per lo svolgimento dell'undicesima edizione della Cur sagra, cinque/dieci chilometri di corsa, bambini compresi (per loro verrà riproposto il percorso da 800 metri).
Il programma dettagliato
Ad inaugurare il programma, dopo la corsa, sarà l'esibizione delle Vespa che faranno un giro per la città, non mancherà il mercatino vintage e non mancheranno, come detto, le rievocazioni storiche. Grande partecipazione è prevista durante i tornei di calcio che avrà come protagonisti i giocatori che appartengono ai rispettivi rioni. Spazio anche alla lotteria e al tributo musicale per Max Pezzali, Vasco Rossi.
Il ricordo di chi non c'è più
La festa servirà anche a ricordare Giacinto Moroni, instancabile volontario della parrocchia di San Lorenzo che è venuto a mancare nell'ottobre dello scorso anno. Uno occhio di riguardo anche per la parte spirituale. La sera del 7 settembre, infatti, i partecipanti festeggeranno don Luigi Colombo in occasione dei suoi 55 anni di sacerdozio. Sette giorni più tardi, il 14, stesso programma ma che vedrà sotto i riflettori un altro sacerdote, don Mauro Santoro, che festeggerà invece i suoi primi 25 anni di sacerdozio. Ogni sera il ristorante attivo su due turni e prenotazione. «Un grazie agli sponsor e agli oltre cento volontari», ha sottolineato la coordinatrice del team Ilaria Crivelli.