il progetto

Una piazza pedonale per i cittadini di Cesate

Verrà abbattuta la struttura a stalla e granaio e verrà realizzata una gradinata che conduce alla chiesa, con panchine e alberi

Una piazza pedonale per i cittadini di Cesate
Pubblicato:
Aggiornato:

Un interessante piano di rigenerazione urbana darà luogo alla prima grande piazza pedonale del centro storico di Cesate. Il progetto firmato dall’architetto Mauro Lopane prevede il totale abbattimento, entro la fine di quest’anno, della vecchia corte di via Romanò che si trova alla sinistra, rispetto alla facciata, della chiesa dei Santi Alessandro e Martino.

Ecco come sarà la piazza

Verrà costruito un edificio di tre piani con appartamenti ad uso residenziale e al piano terra spazi commerciali, oltre ovviamente al seminterrato per le autorimesse private (obbligatorie dal 1969). «Il nuovo edificio rispetterà le volumetrie già esistenti e conserverà il disegno dell’antica corte tanto da sembrare lo stesso edificio di prima ristrutturato – ha fatto presente il sindaco Roberto Vumbaca – La funzionalità dell’area verrà attualizzata con la creazione di un’ampia piazza pedonale». Dove oggi c’è il cortile che prima dello sgombero era ad uso dei soli inquilini sarà creato la pedonalizzazione per tutti. Verrà abbattuta inoltre la struttura a stalla e granaio sulla destra e verrà costruita una gradinata che conduce alla chiesa di fianco. Panchine e alberi con vari elementi di arredo completeranno l’opera. La nuova piazza si affaccerà su via Romanò in una soluzione di continuità con i marciapiedi, un po’ arretrata rispetto alla strada e quindi durante l’esecuzione dei lavori non vi sarà alcuna interferenza al traffico veicolare.

Una fila di negozi affacciati sulla piazza

Al piano terra troveranno posto alcuni spazi commerciali che assicureranno un discreto passaggio di clienti e passanti che potranno fare una siesta sulle panchine e transitare verso la chiesa senza incontrare le auto di passaggio. «La zona - sottolinea il sindaco - è di pregio perché si tratta del punto più vecchio di Cesate di cui vi è traccia nei libri di storia locale sin dall’antichità».

Gli accordi per progettare il centro storico non sono facili

Nel caso delle vecchie corti è necessario un accordo tra Comune e privati. Il problema, più volte fatto presente nei Consigli comunali, consiste nel fatto che nel centro storico di Cesate una stessa corte può contenere anche 5 proprietari diversi e per questo le riqualificazioni hanno sempre tardato ad arrivare poiché non tutti si trovano d’accordo. «I parcheggi non verranno eliminati – rimarca il primo cittadino – sono previsti attorno alla piazzetta». Dopo l’abbattimento si partirà quasi subito con la costruzione, salvo problematiche contingenti. Si spera che contestualmente a questa grande opera si metta mano al problema della carenza di posti auto, più volte segnalata.

Seguici sui nostri canali