Garbagnate

Una palestra per Alessio Allegri, capitano della Osl Basket morto in campo

Il giocatore, idolo di casa, perse la vita nel dicembre 2019, pochi giorni prima di diventare padre

Una palestra per Alessio Allegri, capitano della Osl Basket morto in campo
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Un momento particolarmente emozionante, non solo per i parenti stretti di Alessio Allegri, ma per tanti giovani che passando da via Varese, domenica 19 settembre, si sono fermati per vedere la cerimonia di intitolazione ad Alessio della palestra della scuola statale Karol Wojtyla di via Varese.

Una palestra per Alessio Allegri

“Questo luogo è stato per mio marito la sua seconda casa e qui ha sviluppato la sua attività sportiva”, ha dichiarato Claudia Gabelloni, moglie di Alessio Allegri, che non ha parole per rendere grazie al Comune di Garbagnate per essere riuscita ad eternare il ricordo del marito morto prematuramente a soli 37 anni nel dicembre 2019. Il capitano dell’Osl Basket Garbagnate è una figura indimenticabile per la città proprio per la sua empatia, sportività e per il suo volto decisamente simpatico.

Il saluto alla famiglia Allegri

Durante la cerimonia, in braccio a Claudia c’era il figlioletto Liam che non ha potuto vedere il papà perché era ancora nel ventre quando è accaduta la tragedia. Da oggi tutti i giovani sportivi e domani anche Liam, avranno come punto di riferimento la “Palestra Alessio Allegri”. Una cerimonia breve nella quale il presidente dell’Osl, Enzo Marrapodi, ha voluto ribadire che Alessio per lui è stato come un figlio. Con gli occhi lucidi anche i genitori e il fratello prima di un grande applauso dei presenti.

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