Una Festa patronale "d'altri tempi" per Garbagnate
La città è tornata indietro di 40 anni quando il centro, in occasione di questa ricorrenza, traboccava di folle di visitatori
Si è conclusa domenica, 17 settembre, la 3 giorni di Festa patronale cittadina di Garbagnate con un calendario talmente ricco di eventi da rendere quasi impossibile l’elencazione.
Una festa patronale "d'altri tempi" per Garbagnate
La città è tornata indietro di 40 anni quando il centro, in occasione di questa ricorrenza, traboccava di folle di visitatori. Tutti eventi ben scanditi come da programma: dagli spettacoli in biblioteca alle performance stradali. Il «Mercato di Forte dei Marmi» di sabato ha attirato una moltitudine di visitatori. Eventi di punta sono stati però la gara-esposizione d’auto d’epoca che ha visto vincitore (di una cena gratis) Juri Pasini, proprietario di una Dune Buggy del 1977, e seconda classificata Elisabetta Sommaruga con il taxi 600 multipla del 1965. Altro evento di punta la serata con il complesso dei Cugini di Campagna, serata leggermente penalizzata dalla pioggia abbattutasi su piazza del Mercato.
Il Palio dei Rioni e la processione
Ma la festa ha visto molto altro: la Camminata in Rosa e la consegna della bandiera azzurra da parte del corridore Maurizio Damilano che in mattinata ha incontrato gli studenti per parlare di sport e agonismo. Altro punto di forza della Patronale è stato il Palio dei Rioni, in pratica una festa dentro la festa: ogni squadra rappresentante un rione della città (Santa Maria, Quadrifoglio, Centro e Bariana) ha gareggiato tra corsa dei sacchi, tiro alla fune, mangiata di pasta, torneo di Scopa. Il podio è andato alla squadra del Quadrifoglio.
Alle 15 di domenica la processione con la statua dei santi Eusebio e Maccabei seguita dalla banda Santa Cecilia. Momento di raccoglimento che molti avrebbero preferito svolgersi in tarda serata. Il Museo della vita agricola al Siolo è rimasto aperto per tutta la durata della patronale.