Un vagone del treno per aiutare i malati di Alzheimer di Corbetta
L'iniziativa annunciata dal sindaco Marco Ballarini
Una carrozza di un treno nel giardino dell’Rsa don Felice Cozzi di Corbetta. Sembra fantascienza ma invece potrebbe diventare presto una bellissima realtà per i pazienti affetti da Alzheimer ricoverati all’interno della casa di riposo di via Monte Rosa.
Un vagone del treno per aiutare i malati di Alzheimer di Corbetta
Ad annunciare questo piano innovativo è stato direttamente il sindaco Marco Ballarini che, nel corso di una conferenza stampa, ha spiegato i dettagli del progetto denominato «Il treno e la terapia del viaggio».
«Sono molto emozionato nel raccontarvi questo progetto per il quale stiamo lavorando da tempo insieme alla casa di riposo – spiega Ballarini – Si tratta di un’iniziativa unica nel suo genere e ci risulta essere addirittura l’unica in Italia. Diverse Rsa hanno infatti riconvertito a scopo terapeutico alcune delle loro stanze arredandole come se fossero una carrozza di un treno. Noi abbiamo invece deciso di portare direttamente una carrozza all’interno del giardino. Il vagone ci è stato donato da Trenord ed è ora conservato in un deposito in Garibaldi, mentre la multinazionale DB Schenker si occuperà del trasporto di treno e binari».
Gli obiettivi
Il progetto, di tipo terapeutico, sfrutterà il vagone per far fare delle attività ai malati di Alzheimer con l’obiettivo di aiutarli ad aumentare la loro percezione cognitiva. Per chiudere però l’iniziativa Comune e Rsa avranno necessità di ulteriori 60mila euro per poter riconvertire gli arredi interni della carrozza in base alle esigenze terapeutiche. Per questo il primo cittadino corbettese ha chiesto una mano ai suoi cittadini annunciando il lancio di una raccolta fondi in partenza da domani, mercoledì 15 dicembre.
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