Un punto di ascolto in stazione a Rescaldina per chi è in difficoltà

Da dicembre 2024 gli operatori di strada della cooperativa sociale Albatros, che stanno promuovendo sin da luglio 2020 azioni di riduzioni del danno presso la stazione FN di Rescaldina, hanno a disposizione un luogo fisico visibile in cui poter intercettare e accogliere riservatamente persone con fragilità a rischio di esclusione sociale e consumatori di sostanze stupefacenti per proporre loro percorsi di riorientamento e di recupero.

Un punto di ascolto in stazione a Rescaldina per chi è in difficoltà

I locali della biglietteria della Stazione FN sono stati concessi in comodato d’uso gratuito al Comune da Ferrovie Nord e sono attualmente in uso alla Associazione Culturale “Ravello c’è” di Rescaldina per finalità socio-culturali.

Quest’ultima, sensibile alle tematiche sociali, si è dichiarata sin da subito disponibile e entusiasta di condividere lo spazio con la cooperativa ALBATROS, provvedendo addirittura a comprare, con fondi propri, un tavolo e sedie per gli operatori e gli ospiti.

Un punto di riferimento per l'area

Con tale iniziativa, l’Amministrazione intende rendere visibile un servizio da tempo presente sul territorio e magari poco percepito dalla popolazione, realizzando una virtuosa sinergia fra enti pubblici, privati sociali e associazioni presenti sul nostro territorio e aggiungiamo un tassello per la “sicurezza sociale” alla comunità rescaldinese.

Quest’azione si affianca a tutte le ulteriori attività di controllo e contrasto poste in essere da parte dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale sull’offerta e sulla domanda di sostanze stupefacenti, per le quali la stazione ferroviaria e le zone boschive, rimangono zone sensibili, osservate speciali.

L'intercettazione di persone a rischio

Nell’ambito del progetto regionale “Gasoline”, attivo da Luglio 2020, comune di Rescaldina e Albatros cooperativa sociale Onlus, stanno promuovendo azioni di riduzione del danno e dei rischi presso la stazione FN, contesto in cui è possibile intercettare persone a rischio esclusione sociale e consumatori di sostanze stupefacenti.

A tre anni dall’avvio delle attività, il progetto intende promuovere una nuova azione sperimentale rivolta a ragazzi e ragazze in età 18-35 anni che non lavorano, non studiano e faticano a reinserirsi nel tessuto sociale, a seguito di esperienze fallimentari e insuccessi in ambito formativo.

Lo sportello Gasoline vuole essere uno spazio di ascolto e accoglienza, un luogo informale e a bassa soglia che offra una consulenza diretta su specifici bisogni a persone che difficilmente accedono ai servizi classici.

La partenza da oggi, 4 dicembre

Sarà compito del progetto inoltre, proseguire nell’analisi del bisogno, rinforzare la rete di supporto e monitorare la stazione quale luogo a rischio di conflitto sociale.

Prenderà pertanto avvio mercoledì 4 Dicembre 2024 “lo sportello GASOLINE”, attivo tutti i mercoledì pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 16.00 presso la stazione di Rescaldina, all’interno dei locali di Ferrovie Nord (con accesso dal binario).

Le persone potranno accedervi liberamente o su invio dei servizi (es. servizio sociale, servizi Asst Ovest), chiamando il numero indicato o presentandosi direttamente in stazione senza appuntamento.
Gli operatori presenti avranno ruolo di raccordo con i servizi per l’aggancio di situazioni già in carico e lavoreranno per agevolare la costruzione di reti di supporto per giovani a rischio di esclusione.

Durante le aperture verranno svolti:

Colloqui di ascolto e accoglienza
Bilancio di competenze
Orientamento ai servizi e alle risorse del territorio
Definizione di microprogettualità
Ricerca di percorsi formativi
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