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La storia
Un pezzo di Magenta dal Papa
La Protezione Civile di Magenta ha incontrato il pontefice in occasione dell'udienza in San Pietro e gli ha portato due doni.
Una grande emozione, da togliere le parole. Il gruppo di Protezione Civile di Magenta ha incontrato in occasione dell’udienza in San Pietro, Papa Francesco.
A tu per tu con Papa Francesco
L’occasione è stata quella di poco prima di Natale, quando la spedizione magentina si è recata nella capitale, come spiegato dal coordinatore Fabio Abbiati:
"Confrontandoci con gli altri componenti del direttivo nei mesi scorsi è emerso il desiderio di partecipare come gruppo di Protezione Civile di Magenta ad una delle udienze del Papa. Così lo scorso 8 agosto abbiamo inviato una mail alla Curia ed in particolare alla Prefettura della Casa Pontificia spiegando questo nostro desiderio. Ci hanno risposto immediatamente dopo 10 minuti, spiegando che sarebbero stati lieti di ospitarci nell’udienza del 20 dicembre 2023".
Due giorni nella capitale
Le tute gialle hanno dunque organizzato una due giorni nella capitale, arrivando nella città eterna il giorno prima, il 19 dicembre:
"Abbiamo colto l’occasione per organizzare una gita con una 15ina di nostri volontari - racconta Abbiati - Il martedì dopo essere arrivati la mattina presto a Roma abbiamo subito iniziato un giro della città. Abbiamo visitato il Colosseo, il Pantheon, Montecitorio, l’altare della Patria e i Fori imperiali. Il giorno successivo poi è stato quello dedicato all’udienza".
Di buon mattino le tute gialle si sono presentate in San Pietro attorno alle 7 e ritirati i pass sono entrati all’interno dell’aula Paolo VI, quella dove il Pontefice incontra ogni settimana i fedeli.
"Io e il vicecoordinatore Maurizio Forlani abbiamo avuto la possibilità di sederci in seconda fila in rappresentanza del nostro gruppo che invece si è poi seduto più indietro - continua Abbiati - È stato veramente molto emozionante perché una volta terminata l’udienza il Santo Padre è venuto nelle prime file, ha stretto la mano ai presenti e si è intrattenuto per alcuni istanti con noi".
Consegnati anche due regali da Magenta
Una situazione che ha lasciato profondamente emozionati il coordinatore e il suo vice che faticavano anche a parlare con il Santo Padre.
"In queste situazioni le parole fanno veramente fatica ad uscire, si è creato una sorta di nodo in gola - continua Abbiati - Abbiamo spiegato al Papa chi eravamo e il nostro impegno come Protezione Civile, dopodiché gli abbiamo consegnato due regali che il sindaco Luca Del Gobbo ci aveva lasciato: una bandiera e lo stemma della città. Il Papa ci ha ringraziato molto per questi regali e noi abbiamo ringraziato lui per la benedizione che ci ha inferto. Siamo rimasti veramente entusiasti ed emozionati di questa occasione e ne saremo sempre grati per questa possibilità di conoscere il Santo Padre e potergli parlare, anche solo per poco".
