Turbigo, bloccato il rave party lungo il Ticino
Soddisfatto il sindaco Fabrizio Allevi, che ha ringraziato le forze dell'ordine; identificate 50 persone.

Un’operazione durata più di 8 ore e che ha visto impegnata la Polizia Locale di Turbigo, i Carabinieri del Comando Compagnia di Legnano, il Parco del Ticino e la Protezione Civile del Parco del Ticino.
Bloccato un rave party nei boschi e lungo le sponde del fiume Ticino in località Tre Salti a Turbigo
A raccontare con soddisfazione l'esito dell'operazione è stato il sindaco Fabrizio Allevi.
Tutto è partito dalla serata di ieri e nelle prime ore della mattinata di oggi a seguito di diverse segnalazioni di alcuni cittadini. Contattato anche personalmente mi sono subito attivato per informare il Comando Carabinieri di Legnano, per poi, coordinato dall’assessore Davide Cavaiani assieme alla nostra Polizia Locale, dare inizio al tempestivo intervento sia nel centro paese, sia in alcune aree periferiche e sul luogo specifico del rave dove sono state identificate oltre 50 persone, per la maggior parte già con precedenti penali, che sono state denunciate all’Autoritá Giudiziaria, mentre per altri è scattato anche il divieto di ingresso a Turbigo. Non solo, durante l’attività sono stati sequestrati impianti audio, generatori di corrente, tende e altro materiale per bivaccare nel territorio. Perché il rave, cominciato nella notte di ieri, avrebbe dovuto proseguire anche oggi e domani. Un ringraziamento alla Polizia Locale, ai Carabinieri, al Parco del Ticino e alla Protezione Civile per la brillante operazione. E grazie a quei cittadini che ci hanno tempestivamente segnalato la situazione, così da consentire alle Forze dell’ordine di agire celermente.