Togliere i tabelloni elettorali costa troppo, rimarranno esposti

Rimuovere e installare i tabelloni elettorali costa troppo e il Comune di Corbetta ha deciso che rimarranno dunque esposti.

Togliere i tabelloni elettorali costa troppo, rimarranno esposti

Con l’avvento dei social network e l’impronta sempre più votata al web della nostra società, capita sempre più spesso di vedere in occasione del periodo elettorale tabelloni elettorali vuoti. Una distesa grigia di pannelli in metallo con pochi e sparuti manifesti elettorali. Questo perchè anche la politica sempre di più sta puntando su una campagna elettorale via web e via social, a discapito dei metodi tradizionali.

La decisione dell'Amministrazione

È questo il presupposto da cui è partita la riflessione dell’Amministrazione comunale per la decisione di non togliere i pannelli installati lo scorso agosto in occasione delle elezioni politiche. Motivo? Il costo elevato di posizionamento e rimozione. Per installare i pannelli, come ovviamente previsto regolarmente dalla legge che regolamenta la campagna elettorale, il Comune spende infatti all’incirca 15mila euro e poco meno invece per rimuoverli. In totale circa 30mila euro che il sindaco Marco Ballarini e la sua giunta hanno deciso di evitare di pagare quest’anno.

Le considerazioni del sindaco Ballarini

"Smontare e rimontare i tabelloni, ai Comuni costa soldi pubblici - spiega il primo cittadino - Io, per Corbetta, questo spreco non lo tollero. Quindi siccome tra poco si vota anche per le elezioni Regionali (in primavera 2023 ndr.), resteranno lì fino all’elezione con queste modalità di propaganda totalmente stantia e ammuffita. Oggi è cambiato tutto, i tabelloni elettorali sono vuoti, ma le spese per montarli non sono poche. Spero che il Governo in futuro possa intervenire e modificare la legge e far risparmiare Comuni e cittadini soldi pubblici".