Terminato l'ampliamento del cimitero di Boffalora: pronti 144 nuovi loculi

Con l’ultimazione del collaudo statico possono dirsi finalmente conclusi i lavori di ampliamento del cimitero comunale di Boffalora sopra Ticino. Il quarto dopo quelli del 1980, del 1998 e del 2002.

Terminato l'ampliamento del cimitero di Boffalora

L’annuncio è stato fatto nei giorni scorsi dal sindaco Sabina Doniselli, che a nome dell’Amministrazione ha dichiarato:

«Siamo soddisfatti di aver portato a termine questa importante opera dal grande valore affettivo. Un luogo per sentire più vicini i cari defunti, per onorare la loro memoria e perpetuarne il ricordo. Un luogo che aiuta a rafforzare il sentimento di una comunità».

Non sono stati tuttavia pochi gli ostacoli che il cantiere del rinnovato cimitero ha dovuto affrontare in quasi dieci anni, cioè da quando nel 2016 venne approvato dall’Amministrazione il progetto preliminare dell’opera. Al primo rallentamento causato dall’emergenza Covid si aggiunse infatti un ulteriore stop a seguito di alcune analisi dei terreni circostanti, che evidenziarono la presenza di amianto rendendo necessario un intervento di bonifica di concerto con Arpa Lombardia e obbligando ad apportare delle modifiche al progetto.

Alla luce di ciò, il settore ovest del camposanto potrà essere fruibile solo al termine della bonifica, che verrà attuata in una fase successiva all’ampliamento. Attualmente, prosegue Doniselli:

«Per quest'area è stata prevista la sistemazione a verde con la formazione di uno spazio riservato a Giardino delle Rimembranze dove trova collocazione una piccola via d’acqua per lo spargimento delle ceneri».

I lavori eseguiti all’interno del cimitero hanno visto la realizzazione di 144 nuovi loculi, 119 ossari e 5 cappelle private. La nuova ala comprende inoltre un impianto idrico ed elettrico, allestimenti afferenti all’invarianza idraulica, una rampa carrabile asfaltata, un muretto di contenimento, griglie di captazione delle acque meteoriche e un nucleo centrale adibito a verde, con essenze arbustive e irrigazione. A questo vanno aggiunte finiture con rivestimenti in marmo e acciaio Cor-ten, listelli in cotto e una piantumazione di cipressi che ridefiniscono l’area del parcheggio. Il primo cittadino ha infine così concluso:

«È in corso l’approvazione da parte della Soprintentenza di ulteriori interventi di restauro e manutenzione che andremo a svolgere nel corso dell’anno sul muro di cinta del cimitero, all’ingresso monumentale principale e all’edificio guardiola».