Studenti a lezione di educazione ambientale all’ecocentro
Gli studenti della seconda C delle medie di Albairate in visita alla piattaforma ecologica comunale
Gli studenti dell'Istituto comprensivo Erasmo da Rotterdam di Albairate in visita all'ecocentro comunale. È quanto avvenuto la scorsa settimana. «Abbiamo accompagnato i ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto all'ecocentro comunale ha spiegato il sindaco Flavio Crivellin.
Nell’ambito del progetto Agenda 2030
Il progetto scolastico di educazione ambientale dedicato all'Agenda 2030 è stato integrato dall'intervento del Sindaco e della società Amaga Spa, che ha mostrato ai ragazzi come funziona e viene gestito un ecocentro.
«L’incontro ha rappresentato l’opportunità di porre l'attenzione sulla corretta gestione del ciclo dei rifiuti, sulla gestione delle risorse in maniera sostenibile e sull'adozione dei principi di economia circolare: tutti fattori fondamentali per tutelare il territorio, il benessere delle persone e della comunità - fanno sapere da Amaga , società che da un anno circa gestisce il servizio del Comune - Ringraziamo tutti gli studenti, gli insegnanti ed il sindaco Flavio Crivellin per averci coinvolti nel loro progetto ed averci permesso di dare vita questo prezioso momento di scambio».
Per il concorso Custodi della terra
A raccontare da vicino l’esperienza degli studenti la professoressa di lettere Sara Mondello che sta seguendo tutto il progetto legato all’Agenda 2030 con il collega e professore di matematica Alessio Ponturo.
«Fa parte del concorso “Custodi della Terra” (organizzato dalla Cooperativa Latte Abbiatense, il Comune di Albairate e l’Istituto comprensivo Erasmo da Rotterdam dove si prende inconsiderazione alcuni punti del progetto Agenda 2030, un piano d'azione per le persone, il Pianeta e la prosperità - spiega Mondello - È l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Con gli studenti della seconda C delle medie di Albairate partecipiamo a questa iniziativa sviluppando per il concorso due obiettivo dell’Agenda 2030, e più precisamente il numero 12, ovvero Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo, contro lo spreco alimentare; e il numero 15 punta alla salvaguardia degli ecosistemi terrestri e della loro biodiversità. Con gli studenti abbiamo deciso di fare un elaborato video dove affrontare questa tematiche per partecipare al concorso, realizzando un video TG che sviluppa questa argomentazioni e la visita all’econcentro, con intervista a Sindaco ne esperti di Amaga, abbiamo raccolto tanto materiale, ci hanno mostrato dove vanno a finire tutti i rifiuti domestici e come vengono smaltiti per essere riciclati. Un’esperienza formativa ed esplicativa di come funzionano realmente le cose».
Gli elaborati degli studenti della 2°C delle medie devono essere consegnati entro il 27 marzo per essere visionati da una giuria che valuterà il lavoro svolto.