Scuola Settimo, il sindaco scrive al ministro Valditara
Situazione insegnanti a Settimo, il sindaco scrive al Ministro per evidenziare i disagi provocati da ritardi ed errori nelle nomine dei docenti
Scuola a Settimo senza insegnanti per gli alunni con disabilità, la giunta comunale del sindaco Fabio Rubagotti scrive al ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara, al presidente della Regione Attilio Fontana, all'ufficio scolastico regionale e al Prefetto di Milano per segnalare la situazione dopo le proteste dei genitori .
La lettera al Ministro
Onorevole Ministro e Illustrissimi Signori in indirizzo, il Comune di Settimo Milanese si vede costretto a evidenziare una situazione di grave emergenza legata alla mancanza di personale docente, accentuata dal ritardo nelle nomine. Questo problema sta creando disagi profondi sia per il corretto svolgimento delle attività scolastiche sia per le famiglie, che si trovano a dover affrontare situazioni impreviste e disorganizzazione. La mancanza di insegnanti sta mettendo seriamente a rischio il diritto allo studio, sancito dalla nostra Costituzione. Le difficoltà operative che ne derivano compromettono la qualità del percorso educativo dei nostri studenti e generano un senso di frustrazione tra alunni, genitori e il personale scolastico. Nonostante l’impegno della nostra Amministrazione e della Dirigente Scolastica, la situazione è diventata insostenibile. Il perdurare dei ritardi nelle nomine sta causando incertezza e disorientamento. A titolo di esempio significativo, la nostra Dirigente ha presentato richiesta per nove insegnanti di sostegno indispensabili per garantire il diritto all’istruzione degli studenti con certificazione sanitaria. Senza queste figure, tali studenti non potranno partecipare appieno alla vita scolastica. È impensabile che, nel 2024, non si riesca ancora a garantire a tutti l’accesso all’istruzione. Per il secondo anno consecutivo, il Comune ha dovuto organizzare un servizio integrativo di doposcuola per assicurare la presenza dei bambini nelle strutture scolastiche, in attesa delle nomine. Tuttavia, questa non può e non deve essere una soluzione permanente: è compito delle istituzioni competenti risolvere questa criticità. Rivolgiamo dunque un appello per un intervento immediato, affinché venga completata al più presto l’assegnazione degli insegnanti mancanti e si prendano provvedimenti atti a scongiurare ulteriori ritardi. L’istruzione è un diritto primario e imprescindibile, su cui si fonda il futuro del nostro Paese. Siamo certi che il Vostro impegno sarà volto a risolvere questa situazione con la massima determinazione. Restiamo in attesa di un Vostro riscontro e di azioni concrete e ci dichiariamo disponibili per qualsiasi confronto o collaborazione che possa contribuire a superare questo momento critico.