Ritorno sui banchi con il saluto del sindaco
A Legnano il primo cittadino e l'assessora all'Istruzione hanno fatto visita alle scuole medie Bonvesin e Dante.

Ritorno sui banchi con una visita d'eccezione a Legnano.
Ritorno sui banchi a Legnano: sindaco e assessora hanno fatto visita ai ragazzi
Questa mattina, lunedì 13 settembre 2021, il sindaco Lorenzo Radice e l’assessora all’Istruzione Ilaria Maffei hanno visitato le scuole secondarie di primo grado Bonvesin de la Riva e Dante Alighieri in occasione del primo giorno di lezioni. Nel corso di questa settimana gli amministratori visiteranno le Rodari, una scuola del comprensivo Manzoni e, la prossima settimana, le Carducci.
«Il Comune vuole esservi vicino, per questo creeremo la Consulta dei giovani»
«Ragazzi, ho qualche domanda per voi: che persone volete diventare? E, pensando alle difficoltà che avete vissuto nell’ultimo anno, cosa ricordate in positivo e cosa avete sofferto di più? E, da ultimo, cosa avete imparato da tutto questo?». Sono questi gli spunti di riflessione che il primo cittadino ha proposto ai ragazzi. «Vi dico cosa abbiamo imparato noi, amministratori di questa città da poco meno di un anno: abbiamo imparato che uniti ce la facciamo e che non è sempre vero che tutto andrà bene. È vero, piuttosto, che questo bene deve essere cercato e voluto con impegno. Abbiamo imparato che le prove ci rinforzano e che quello che abbiamo non deve essere mai dato per scontato. Per questo ogni giorno dobbiamo essere grati a chi ci aiuta, a chi ci fa crescere e ci dà quello di cui abbiamo bisogno. Dovete essere grati, quindi, ai vostri genitori e ai vostri insegnanti per l’aiuto e il supporto nella crescita che vi hanno dato e che continueranno a garantirvi. Anche il Comune vuole essere vicino ai giovani e per questo ci stiamo preparando a creare un organo che ascolti le loro necessità: si chiamerà Consulta dei giovani e, a breve, ne discuteremo il regolamento. Quanto all’anno scolastico che cominciate oggi provate a considerarlo come una preparazione a un lungo viaggio, una vera e propria avventura; quella di diventare cittadini in grado di cambiare le vostre vite, la vostra città e il vostro Paese. Credetemi, non sto esagerando: quando ero un ragazzo come voi e mi dicevano "un giorno sarai tu a dover cambiare la tua città", io non ci credevo. Ora sono qui, nel ruolo di sindaco, impegnato in prima persona per la nostra città con i miei colleghi di giunta e con le donne e gli uomini che lavorano in Comune. E come è toccato a me, domani spetterà a voi. Per questo vi auguro possiate realizzare i vostri sogni. Agli insegnanti e a tutto il personale auguro una sola cosa: di riuscire a far crescere in questi ragazzi la curiosità e il desiderio di conoscere. Il desiderio di ascoltare parole e pensieri di libertà. Il desiderio di cercare la bellezza. Il desiderio di far cercare ai ragazzi la loro strada, e non la nostra di adulti».
«Che sia un anno di serenità vicinanza e di sguardi alzati oltre il presente»
«Vi auguro un buon anno, un anno che sia di serenità e vicinanza, un anno in cui possiate alzare lo sguardo oltre il presente per progettare e sognare con una visione sul mondo e per apprezzarne tutte le diversità e le ricchezze, consapevoli dell'importanza di valori come la libertà e la democrazia» è stato l'augurio dell'assessora Maffei.