Ripristino locale mensa nelle scuole Polo e Rosmini: lanciata una petizione

A Bollate lanciata una petizione per ripristinare il locale mensa nelle scuole Rosmini e Polo. Tra le richieste una maggiore attenzione ad allergie ed intolleranze, uso di posate in acciaio, migliorare l'appetibilità dei cibi.

Petizione per ripristinare il locale mensa

Una petizione per ripristinare il locale mensa nelle scuole Rosmini e Polo. La proposta è stata lanciata sulla piattaforma "Change.org". L'obiettivo è quello di:

"Poter migliorare le condizioni sulla qualità e quantità dei pasti serviti da Serenissima. I nostri figli hanno diritto ad avere un servizio adeguato e in quanto paghiamo con un piano tariffario abbastanza alto, ci devono garantire questo diritto".

La petizione è stata lanciata dopo quello che era stato il pasto offerto agli alunni nella giornata di venerdì 31 maggio, con alcuni bambini tornati a casa affamati.

"Chiediamo di: migliorare l'appetibilità dei cibi perché se i bambini dicono che sono pessimi vanno ascoltati dato che sono loro i fruitori del servizio; di utilizzare posate in acciaio e non in plastica, che si rompono troppo spesso ed evitando di inquinare; fare attenzione a intolleranze o allergie dato che più volte è capitato che nonostante ci fosse la documentazione, venisse servito un cibo che non doveva essere dato; dare un'alternativa valida e informarsi bene su cosa possono o meno servire a chi è allergico, intollerante o ha una dieta religiosa; le porzioni devono essere ridimensionare in base all'età".

I genitori avevano recentemente mangiato alla Rosmini

La petizione nel giro di pochi giorni ha raccolto 150 adesioni. Soltanto tre settimane prima della fine della scuola i genitori hanno aderito alla seconda tappa del progetto ideato dall’assessorato alle Politiche educative e svolto in collaborazione con Serenissima Ristorazione, la società che gestisce le mense scolastiche in città. L’iniziativa prevede che i genitori assaggino il pasto tipo dei bambini. E questo è successo alla scuola di via Diaz, dopo la scuola Montessori, con il questionario di gradimento che, anche nella seconda tappa di Rosmini, ha dato buoni risultati. Oltre l’80 per cento aveva ritenuto sufficiente la qualità del cibo e buona quella della frutta. Anche nell’occasione era stato suggerito di condire di più la pasta al sugo e di prestare più attenzione ad alcuni cibi non ritenuti particolarmente adatti ai bambini.

"Il comitato mensa ha senso di esistere solo se viene ascoltato e ha più potere di azione - aggiungono i promotori della petizione - Inoltre in Rosmini sarebbe importante ripristinare il progetto frutta fortemente voluto, ma rigettato dal dirigente scolastico, così che i bambini abbiano tutti una merenda sana e uguale".

La scuola è ormai terminata, ma saranno mesi importanti per cercare di trovare soluzioni che vadano bene a tutti in vista di quello che sarà il prossimo anno scolastico.