Emergenza

Quasi 800 cittadini senza medico di base, i M5S denunciano la situazione

Di Marco: «Solo due dottori di ruolo in tutto il Comune».

Quasi 800 cittadini senza medico di base, i M5S denunciano la situazione

794 cittadini senza medico di base a Novate Milanese.

Quasi 800 cittadini senza medico di base

Nicola Di Marco, Capogruppo M5S in Consiglio regionale, denuncia la grave carenza di medici di medicina generale a Novate Milanese. Secondo quanto riportato dalla ASST Rhodense, al 4 novembre 2025, 794 cittadini del Comune risultano privi di un medico di base, mentre i medici in servizio sono solo quattro, di cui due a tempo determinato.

Emergenza medici a Novate Milanese

«La risposta dell’Assessore al Welfare, Guido Bertolaso, conferma una situazione emergenziale – dichiara Di Marco – L’apertura, sempre in ritardo, di ambulatori temporanei e l’introduzione di un servizio online per richieste e prescrizioni rappresentano solo un sollievo parziale e provvisorio, e non garantiscono la continuità assistenziale a cui i cittadini hanno diritto».

Soluzioni temporanee insufficienti

Secondo Di Marco, le misure attuali non bastano: «I cittadini hanno bisogno di interventi concreti e duraturi, non di soluzioni tampone che arrivano con ritardo». Il M5S annuncia che presenterà, anche nel prossimo bilancio regionale, proposte per potenziare le borse di studio per la formazione di nuovi medici di medicina generale e incentivare l’apertura di ambulatori sul territorio.

«Per agevolare l’azione dell’assessore, suggeriamo di considerare l’iniziativa già avviata dal gruppo M5S di Novate – continua Di Marco – insieme ad altre forze politiche e civiche, abbiamo lanciato una petizione per aprire un ambulatorio convenzionato nei locali dell’ex farmacia di via Matteotti 7. Spazi simili hanno già portato risultati concreti in Comuni vicini, come Bollate, permettendo l’arrivo di nuovi medici. I locali a Novate sono perfetti: accessibili, ampi e in grado di ospitare fino a cinque medici. Se Regione Lombardia vuole davvero rilanciare la medicina territoriale, non è più il tempo di soluzioni tampone».