Problemi all’illuminazione pubblica: vanno ricercati nella rete di alimentazione
Nelle prossime settimane dopo un sopralluogo dei tecnici si avrà una visione più concreta
L’Amministrazione Comunale di Cusago ha avuto un’estate complicata per i problemi registrati all’illuminazione pubblica.
Un sistema obsoleto
«In questi primi mesi abbiamo affrontato il problema dei lampioni fuori servizio attivando un profilo di pubblica amministrazione . Come ente pubblico grazie al prezioso lavoro del consigliere Francesco De Luca con delega al Decoro Urbano, su apposito portale del gestore con il quale abbiamo messo in atto un processo di gestione delle segnalazioni mediante un App dedicata, alla quale il gestore dava riscontro tempestivo sia con gli interventi sia con le chiusure delle segnalazioni. In pratica ogni segnalazioni che ci viene comunicata , viene immediatamente caricata sul portale e monitorata sino alla sua chiusura - spiega il sindaco Gianmarco Reina - Tuttavia abbiamo registrato dei disservizi ricorrenti e ripetuti anche su interventi già conclusi pochi giorni prima. Dalle analisi il gestore ha concluso che , molto presumibilmente la rete elettrica che alimenta l'illuminazione pubblica , presenta dei guasti dovuti alla sua obsolescenza e alla scarsa manutenzione eseguita( principalmente i problemi riguardano l'isolamento dei cavi ). Ad esempio , in questi giorni Enel sta lavorando con più squadre per risolvere i problemi di illuminazione delle vie Ariosto, Alighieri, Foscolo, Leopardi e ci è stato comunicato che entro domani risolveranno . Abbiamo già avuto un incontro nel mese di luglio e ne abbiamo richiesto un altro questa settimana per individuare quali sono le opere da eseguire sia a carico del Comune sia a carico del gestore per porre fine a questi continui disservizi».
Il Comune ha deciso di andare a fondo alla questione e trovare la soluzione più efficace, perché aree lasciate al buio sono un aspetto pericoloso anche per la sicurezza pubblica.
Bisogna pensare alla soluzione del problema
«Abbiamo intuito che c’è qualcosa che non va e vogliamo andare a fondo della questione – aggiunge il primo cittadino. Oggi, venerdì, avremo un nuovo incontro con il gestore per capire come muoversi per trovare una risposta alle problematiche. Da una prima valutazione sembra che il problema non è nella parte aerea, ma in quella interrata. Potrebbe trattarsi di una questione di isolamento, amplificata dalle infiltrazioni di acqua. Solo per dare delle cifre nel mese di luglio sono stati riparati 56 lampioni, alcuni dei quali si sono nuovamente spenti dopo 24-48 ore. Quindi ora una squadra di tecnici farà una valutazione attenta della situazione per capire in che maniera intervenire. Se dovesse trattarsi della rete di alimentazione interrata obsoleta, la questione diventa complicata perchè la sua manutenzione ed eventuale sostituzione è a carico dell’Amministrazione che dovrà trovare i fondi per l’intervento. Nelle prossime settimane sapremo qualcosa di più concreto».