LA PROGETTAZIONE

Presentato il progetto “L’economia fa scuola”

La nuova progettazione presentata nella mattinata di oggi, venerdì 19 settembre, a Palazzo Malinverni ruota attorno alla visione di un denaro concepito come mezzo per donare benessere all'individuo

Presentato il progetto “L’economia fa scuola”

Presentato a Legnano il progetto “L’economia fa scuola”.

Al centro i temi dell’economia fraterna

La nuova progettazione presentata nella mattinata di oggi, venerdì 19 settembre, nella Sala Stemmi di  Palazzo Malinverni ruota attorno alla visione di un denaro concepito come mezzo per donare benessere all’individuo. Un approfondimento delle tematiche di quella che può essere definita come Economia fraterna. A scegliere questa tematica è stata un gruppo di volontari che ha dato vita a un progetto che prevede diversi momenti. Uno di questi sarà l’evento itinerante nelle scuole secondarie di secondo grado di Legnano che hanno aderito e che sarà preceduto da una presentazione di due giorni che verranno ospitati al Palazzo Leone da Perego.

Gli obiettivi del progetto

L’obiettivo principale, insomma, è quello di sensibilizzare studenti e adulti su una nuova e più ampia visione dell’economia e dell’uso del denaro, promuovendo un’economia solidale attenta a tutti gli aspetti relazionali: imprenditore-collaboratore, persona-società, attività umana-ambiente. Ai giorni nostri tale progetto si contestualizza in una il sistema di economia globalizzata si sta sempre più orientando verso una visione che sempre più privilegia gli aspetti finanziario speculativi.

Il commento dell’assessore Maffei

In campo, tra gli altri, l’associazione Demos e Antares, senza tralasciare il contributo economico di vari sponsor, come la Fondazione comunitaria Ticino Olona. L’auspicio di questo progetto, ha sottolineato durante la conferenza stampa di presentazione l’assessore comunale Ilaria Maffei, è che “Parlare di economia in maniera diversa dal solito possa avvicinare anche chi la percepisce come qualcosa di distante, in un’epoca in cui in realtà tutto è governato dall’economia. I ragazzi hanno visto sì la scena del lancio del pennarello di Trump, ma quanti di loro hanno capito davvero cosa stava succedendo mentre firmava le delibere sui dazi che hanno riservato conseguenze per il mondo intero? Insistere su questi temi diventa fondamentale per comprendere quello che l’economia può scatenare, anche e soprattutto in un momento storico dominato dai conflitti”.

La due giorni di eventi

La kermesse si svolgerà i prossimi 27 e 28 settembre. La prima giornata comincerà alle 10.30 quando la giornalista Laura Defendi modererà l’evento “Il monachesimo Benedettino e l’organizzazione perfetta” con il prof Massimo Folador, docente di Business ethics e sviluppo sostenibile all’Università Liuc, quindi “Il pensiero Francescano”, con Fra Felice Autieri, docente della Facoltà teologica di S.Bonaventura – Seraphicum. A seguire, poi, è in programma “Economy of Francesco e AI: riflessioni tra tecnocrazie e algoretica con Stefano Rozzoni di Fondazione Eof. Quindi i pannelli di “Economia fraterna” che saranno presentati dagli studenti degli istituti superiori di Legnano. Spazio dunque a Antares che proporrà il momento all’insegna dell’usare e non abusare della natura, con tre sezioni (micologia, botanica e astronomia). La storia dei 50 anni dell’associazione sarà impreziosita con reportage fotografici e presentazione di alcuni telescopi. Domenica, inoltre, alle 10, sarà la stessa Antares a proporre le slide su “La meraviglia della natura”. Dopodiché comincerà il momento incentrato sulle invenzioni proposte e realizzate dagli studenti del progetto Arca dell’istituto Isis Bernocchi. A caratterizzare la scaletta sarà anche l’osservazione al telescopio di Fratello sole di Antares. Non mancherà lo spazio dedicato ai pannelli sull’economia fraterna. Per l’occasione saranno presenti anche le associazioni di volontariato del territorio. Nel pomeriggio, alle 16, ci sarà l’esibizione della Compagnia dei gelosi impegnata nel “Cantico economico”, tratto da un testo di Oreste Bazzicchi. Alle 17.30, infine, la festa dei 50 anni dell’associazione naturalistica astronomica.