Polizia e Carabinieri per contrastare l'abbandono di rifiuti
"L’abbandono di rifiuti, che spesso avviene in zone di confine tra Comuni, è un grave fenomeno di valenza nazionale"
Contrastare l’abbandono dei rifiuti è una impresa possibile. A Marcallo con Casone, comune del Milanese, la “Giornata Ecologica” organizzata lo scorso 17 aprile dall’Amministrazione comunale con il supporto di cittadini volontari, ha permesso di contribuire ad avviare il procedimento formale per individuare il responsabile dell’ingente quantità di rifiuti di tipo domestico e edilizio che è stata abbandonata in un terreno agricolo, nei pressi della via Cascina Legnana, a confine con Magenta.
I controlli sui rifiuti abbandonati
Sul posto è stato eseguito un sopralluogo da parte del Comando Unico di Polizia Locale di Marcallo con Casone e Mesero, cui hanno presenziato anche il senatore Massimo Garavaglia e il sindaco Marina Roma. Le attività di indagine condotte dal Comando Unico di Polizia Locale e dai Carabinieri Forestale di Magenta e i documenti trovati tra i rifiuti abbandonati hanno dato una svolta al caso che si avvia verso una conclusione positiva con risvolti penali per il responsabile del “danno ambientale” nel territorio marcallese. È stata, infatti, data comunicazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano.
È quanto emerso dalla conferenza stampa che lo scorso 5 maggio il sindaco ha tenuto nella Sala Polivalente “San Marco”, cui sono intervenuti anche il senatore Massimo Garavaglia, il comandante di P.L. Antonio Schintu e per ASM (Azienda Speciale Multiservizi) l’amministratore delegato Andrea Zanardi e il direttore Aldo Amadori.
Il senatore Garavaglia ha posto l’attenzione su una problematica di valenza istituzionale, ossia la totale assenza di Città Metropolitana che si occupa soltanto di Milano trascurando il resto del territorio come appare evidente sul fronte della segnaletica stradale, della cura del verde, delle strade, delle scuole, dell’abbandono dei rifiuti e in generale della pulizia. Ecco perché, a suo avviso, sarebbe meglio tornare alle Province con amministratori eletti di nuovo dai cittadini e a cui poter far riferimento in caso di problematiche. Lodevole è per il senatore l’impegno di associazioni e volontari cittadini che periodicamente organizzano iniziative di pulizia del territorio.
Controllo costante del territorio
Sull’argomento Zanardi e Amadori hanno spiegato che l’azienda sta programmando nuove campagne di informazione e che si stanno adottando delle misure volte ad aiutare le piccole aziende a smaltire in maniera corretta i rifiuti.
Il comandante di P.L. Schintu ha spiegato che il controllo costante del territorio è fondamentale per individuare casi di abbandono di rifiuti, controllare il materiale e reperire materiale utile per risalire ai responsabili che, a seconda della gravità dei comportamenti, sono poi suscettibili di sanzioni amministrative o nei casi più gravi, come quello della Cascina Legnana, incorrere in un procedimento penale.
«L’abbandono di rifiuti, che spesso avviene in zone di confine tra Comuni, è un grave fenomeno di valenza nazionale che da decenni deturpa anche i territori del Sud Ovest Milanese. - afferma il sindaco Marina Roma - È possibile contrastarlo attraverso la diffusione della cultura ambientale e iniziando dai banchi di scuola, campagne di informazione e formazione sul corretto smaltimento dei rifiuti, azioni di prevenzione e di controllo dei territori, sviluppo di adeguate e coordinate politiche sovracomunali.
È un problema che, infatti, non può essere affrontato dal singolo comune. In questo senso è importante anche la collaborazione tra le diverse aziende che si occupano di gestione integrata di rifiuti. Insomma, il fenomeno dell’abbandono può essere contrastato con una fitta rete costituita da Comuni, aziende, associazioni e singoli cittadini che hanno a cuore la salvaguardia dell’ambiente e della bellezza di un territorio che è l’area più verde, pregiata e ricca di acque della provincia».