In piazza per la pace in Ucraina
Successo per la manifestazione promossa dall'Amministrazione comunale; Maggioni: "I nostri bambini ucraini hanno paura"; il sindaco: "Si risolva col dialogo". Al termine arrivano tre colombe bianche
In piazza a Canegrate per la pace in Ucraina: molto partecipata la manifestazione di questa mattina.
In piazza per la pace
Il pensiero ai bimbi e alle famiglie che in queste ore sono con il fiato sospeso in Ucraina, dove da giorni c'è la guerra. In tanti, la mattina di oggi domenica 27 febbraio 2022, hanno risposto all'appello dell'Amministrazione comunale di Canegrate per chiedere lo stop del conflitto innescato dall'invasione russa. Il Comune, che nei giorni scorsi aveva appeso fuori dal municipio la bandiera della pace, ha chiamato in tanti a raccolta.
Luogo scelto è stata la centralissima Piazza Matteotti. "Siamo qui per la pace in Ucraina, per non essere indifferenti" ha esordito Sara Lurago, consigliere comunale di maggioranza con delega alla Pace e alla Cooperazione.
Terminata la manifestazione, tre colombe bianche sono arrivate in piazza
La situazione in Ucraina
A raccontare le giornate dei piccoli ucraini e delle loro famiglie è stata Marita Maggioni, presidente del Comitato accoglienza bambini di Chernobyl (attivo a Cerro Maggiore, Cantalupo, San Vittore Olona, Canegrate, Rescaldina, Legnano e Castellanza) (vedi video): "I nostri ragazzi e bambini in Ucraina hanno paura - ha spiegato Maggioni - Da giovedì mattina si susseguono incessantemente i messaggi che ci raccontavano dell'inizio della guerra, della legge marziale, nelle videochiamate vediamo il terrore che stanno vivendo; vedere i bimbi che abbiamo ospitato in quella situazione e sentirsi così impotenti e davanti a un dramma mai immaginato è qualcosa che riempie di angoscia. Aprono le tende della finestra e sentono le bombe, vedono i passaggi dei carri armati. Molto brutto vedere anche quei posti, che abbiamo visto di persona, così distrutti".
Il comitato ha una richiesta: "Siamo pronti a ospitarli, chiediamo al Ministero di intervenire creando corridoi umanitari" ha affermato il presidente.
"Serve il dialogo"
Fermo l'intervento del sindaco Roberto Colombo: "Siamo qui per la pace; quello che si doveva, si deve e si dovrà fare è trattare, sedersi attorno a un tavolo e trovare soluzioni e non la guerra. E' questo che si fa in un paese democratico - ha sottolineato il primo cittadino - Come Comune siamo stati i primi a esporre la bandiera della pace e invitiamo tutti a farlo. Domani, lunedì 28 febbraio 2022, c'è il Consiglio comunale dove presenteremo una mozione per la pace in Ucraina: so che tutte le forze politiche la appoggeranno" . E ha concluso: "Una forte vicinanza la esprimo nei confronti anche della comunità ucraina a Canegrate".
Raccolte di indumenti, cibo e prodotti
Intanto, come annunciato dal sindaco, in paese si sta organizzando (con Contrada Baggina e altre associazioni) una raccolta di indumenti, cibo e giocattoli che saranno poi spediti in Ucraina.
Il Comitato accoglienza bambini di Chernobyl sta collaborando con l'associazione ucraina di aiuti umanitari che da anni invia aiuti umanitari in villaggi ucraini e a sostegno di situazioni di disagio di anziani, minori e famiglie: in questi giorni ha attivato una raccolta di generi alimentari non deperibili, alimenti per bambini e neonati, pannolini vari, generi di prima necessità per igiene personale e pulizia della casa. "Alcune persone del comitato si sono rese disponibili per raccogliere quanto verrà donato e per successivamente consegnarlo a Tetyana Hrynyshyn che ci farà da referente - spiega Maggioni - Per informazioni 338.5000685 Marita Maggioni (San Vittore Olona), 340.8728652 Monica Pagani (Legnano) e 329.7198904 Alma Re Fraschini (Cerro Maggiore); gli aiuti potrebbero essere destinati anche ad altre raccolte che si creeranno in itinere".
Le foto: